comunicato stampa
Scapezzano dà il benvenuto ai nuovi residenti della frazione
Le adesioni sono state alte e la serata è iniziata con alcuni accenni storici attraverso la voce di Gilberto Volpini ed è proseguita con Francesco Simoncioni che ha raccontato lo sviluppo sociale ed economico del paese nell’immediato dopoguerra ed è terminata con una parodia in rima di Manuela Pelliccia di avvenimenti, aneddoti e personaggi che hanno fatto la storia di Scapezzano.
Abbiamo pensato a questo primo appuntamento, al quale ci auguriamo ne seguiranno altri, perché Scapezzano non è solo un luogo dove vivere ma è soprattutto una grande famiglia, lo è stata in passato, ricca di persone brillanti alla quale è sempre piaciuto stare insieme mangiare e divertirsi, professionisti ricercati e attività commerciali che rispondevano totalmente al fabbisogno di tutti, e nei periodi più drammatici della storia è stato un luogo dove rifugiarsi dai bombardamenti e chiunque è stato accolto con naturale fratellanza e solidarietà.
Oggi molto di questo si è perso ma non tutto ed è proprio da qui che vogliamo ripartire per provare a ricostruire quel “reame” che era il nostro amato paesino.
Tutto ciò può sembrare fuori tempo e troppo fiabesco ma è proprio questo lo spirito che ci ha portato a voler far incontrare e conoscere nuovi e vecchi Scapezzanesi, e se non dovesse funzionare… NUN RIDETI, P’RCHÉ V’ FACEN’ PASSÀ P’SCAPZAN!
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