comunicato stampa
Il comitato dell'ospedale: laboratorio analisi ridotto a spezzatino


Abbiano chiesto un cambio organizzativo semplice, lo stesso degli altri laboratori della Ast2. Ma sembra che dalla data successiva al 01 Maggio 2023 le prenotazioni per il prelievo presso il Laboratorio andranno richieste al CUP Regionale (numero verde) o presso tutti gli sportelli CUP e giunge voce che non si potranno fare più di 11(undici) prenotazioni giornaliere. Potrebbe capitare che telefonando al CUP regionale, quando diranno che sei il centoventesimo paziente in attesa, ed è successo, dopo aver aspettato mezz'ora con la cornetta in mano e verrà il tuo turno ma sarai il dodicesimo paziente prenotato del giorno magari potresti sentirti dire: non c'e posto per il prelievo, chiami domani. Se questa è la geniale proposta studiata a tavolino giunge l’obbligo di togliersi qualche sassolino !!. Egregio Commissario Ast2, dr.ssa Storti, gli accordi che fine hanno fatto se ora dobbiamo vedere addirittura una consistente riduzione di prelievi? E l’organizzazione chiesta due anni fa dalla dr.ssa Brecciaroli per unificare il pagamento Tikets e il ritiro referti che fine a fatto? E cosa ci dice del silenzio assordante del Resp-le del Dipartimento Amministrativo (chi sia tra il dr.E.Rocchi o il dr.Riccardo Mario Paola, sub-commissario Ast2 con funzioni di direzione amministrativa, non è dato sapere)?
Non sono tutti suoi sottoposti ai quali può chiedere di porre fine a questo “bailamme”?? Perché se questa è la proposta in atto in veri penalizzati saranno gli operatori del Laboratorio che oltre a non essere affatto tutelati rischiano di andare nel caos. La loro professionalità non lo merita! Capiamo che gli impegni assunti al più alto livello come il nuovo piano sanitario regionale portino via tempo e risorse ma ricordiamo che ci sono anche cose terrene giornaliere che interessano la salute dei cittadini e che con un pò di buona volontà si potrebbero risolvere facilmente !! Noi abbiamo fatto proposte costruttive e non ci aspettavamo una chiusura simile a meno che questo improvviso cambiamento non sia da annoverare come una vera chiusura. Noi avevamo creduto in questo “modus operandi” tra gentiluomini ma prendiamo atto del cambiamento avvenuto che non è dipeso certamente da noi. Però un appello politico lo facciamo. Noi non abbiamo interessi privati, non ricopriamo cariche pubbliche o aspiriamo ad occupare poltrone. Il nostro interesse è solo quello di aiutare a riqualificare il nostro Ospedale. E allora ci rivolgiamo e chiediamo a chi ricopre il ruolo di Assessore alla Sanità Regionale di intervenire: Assessore Saltamartini fermi questo che noi consideriamo uno scempio organizzativo e concordi una soluzione che non mortifichi i cittadini e il servizio del Laboratorio Analisi. Noi siamo disponibili a dare una mano!!

SHORT LINK:
https://vivere.me/d5mA
Commenti
