Tifosi vigorini aggrediti prima del derby con il Fano: gli jesini che erano con gli ultras granata, "Non c'erano i numeri per un agguato"

1' di lettura Senigallia 06/04/2023 - Sono stati individuati anche quattro tifosi della Jesina a Fano, in occasione dell' "agguato" organizzato da un gruppo di ultras granata nei confronti dei supporters della Vigor Senigallia, diretti allo stadio Mancini per il derby.

La Polizia ha individuato almeno quattro tifosi che si sarebbero uniti agli ultras granata in segno di “gemellaggio”, e contro la Vigor. Di questi quattro tifosi jesi, due di loro, tramite il loro avvocato Marco Polita, voglio raccontare la loro versione dei fatti.

“Con riguardo al fatto accaduto domenica 02.04.2023 nel primo pomeriggio nella zona adiacente l'Hotel bar Metauro di Fano, due dei quattro jesini che si sono recati a Fano intendono riferire la versione dei fatti in maniera diversa da quanto prospettato dalla tifoseria senigalliese. I pochissimi tifosi jesini e alcuni tifosi di Fano, uscendo dal bar per raggiungere il vicino parcheggio, sono stati avvicinati da circa 20/30 tifosi rispetto ai 375 provenienti da Senigallia, transitanti in loco mediante auto colonna -riferiscono i due jesini tramite il loro legale- La diversa consistenza numerica esclude l'ipotesi di agguato da parte dei fanesi i quali hanno subito il lancio di bottiglie vuote e di altri oggetti. I tre tifosi jesini sono riusciti grazie all'intervento delle Forze dell'Ordine a raggiungere i loro veicoli dopo alcuni momenti di tensione. I tifosi jesini escludono qualsiasi contatto con l'Agente di Polizia che ha riportato lievi lesioni durante l'intervento. Da ultimo si precisa che proprio grazie all'intervento delle Forze dell'Ordine le due tifoserie sono stati tempestivamente separate”.

Sarà comunque la Questura a fare chiarezza sulle reali responsabilità e in arrivo ci sono anche Daspo per i responsabili dell'aggressione.

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