comunicato stampa
ANPI, per il Giorno della Memoria un incontro con gli studenti


La storia racconta l’incontro tra Jill Pilgrim, giornalista e scrittrice americana, con Perla Ovitz, maestra di pianoforte rumena.
Perla è la decima di una famiglia di dieci fratelli: gli Ovitz, attori e musicisti dell’Est Europa molto noti negli anni Venti e Trenta. Erano ebrei della Transilvania e avevano una particolarità: sette di loro erano nani, tra cui anche Perla. Si esibivano insieme al padre, Shimshon, anch’egli nano, e avevano formato una compagnia teatrale “I Lilliput”, riscuotendo un notevole successo. Nel 1944 furono arrestati insieme ad altre migliaia di persone e deportati nel lager di Auschwitz-Birkenau, dove riuscirono a sopravvivere nonostante il terribile incontro con il dottor Mengele, medico del lager appassionato di genetica e criminale di guerra.
Jill frequenta Perla per una serie di lezioni di musica e, grazie a ciò, tra le due donne nasce un’amicizia che le porterà a riflettere e conoscere i lati profondi e nobili della vita.
Avvicinarsi a questo romanzo rappresenta una occasione per ricordare l’orrore della Shoah e il disastro della seconda guerra mondiale, nonché per ribadire, tanto più in questi nostri tempi, il valore della solidarietà, del dialogo, e della pace.

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