Il sindaco Olivetti sull'arretramento della ferrovia: "Vogliamo vederci chiaro, spero non sia uno spot elettorale"

2' di lettura Senigallia 02/09/2022 - Il progetto di arretramento della linea ferroviaria Adriatica, presentato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, che prevede il finanziamento del solo bypass tra Pesaro e Fano ha suscitato proteste per il mancato inserimento degli altri comuni costieri, tra cui Senigallia.

Il progetto indica solo una “possibile successiva estensione con bypass” dell'arretramento del tracciato da Fano a Falconara. E mentre il centrosinistra accusa Comune e Regione di immobilismo, il sindaco Massimo Olivetti fa notare come “per la prima volta si sia parlato anche di una estensione dell'arretramento fino a Falconara”.

“Il progetto di arretramento della ferrovia presentato dal Ministero per la prima volta prende in considerazione anche il tracciato da Fano a Falconara e questo non era mai avvenuto prima -ribatte il sindaco Olivetti- e inoltre il documento è in evoluzione. Nei diversi incontri avuti finora si è sempre parlato solo del bypass di Pesaro e di Fano, e ora si parla anche di Senigallia e questo è positivo. Abbiamo un documento sul quale ragionare, un'ipotesi concreta e reale anche se ho qualche dubbio sulla tempistica. Spero che gli annunci di questi giorni non siano frutto della campagna elettorale in corso. Al momento di finanziato c'è solo il byapss Pesaro-Fano, si tratterà poi di trovare anche le risorse”.

Sull'arretramento della ferrovia comunque il Comune di Senigallia vuole vederci chiaro. “Premesso che l'impatto dei treni merci sulla nostra dorsale di cui si sta parlando non corrisponde a quello che ci è stato detto, è molto minore -precisa Olivetti- ma a parte questo, siamo favorevoli all'arretramento della ferrovia ma bisogna tenere conto anche dell'assetto e del consumo del territorio perchè il documento del Ministero mette in dubbio alcune situazioni. Ad esempio occorre capire cosa si farà poi con il vecchio tracciato”.