Buondonno (resp scuola SI): "Basta con formazione che è accessorio del lavoro. Interrompere le esperienze di scuola lavoro"

1' di lettura Senigallia 15/02/2022 - “È successo a un ragazzo del mio territorio, che frequentava un istituto della mia città. Un dolore aggiuntivo, una rabbia lucida. Innanzitutto i sentimenti di cordoglio e vicinanza alla famiglia.”

Lo afferma il responsabile nazionale scuola di Sinistra Italiana, Giuseppe Buondonno.

"Giuseppe è morto a 16 anni, nelle Marche, durante un tirocinio "formativo"; - prosegue l’esponente della segreteria nazionale di SI - un incidente stradale a molti chilometri da casa e
dalla scuola professionale che frequentava. Ma davvero qualcuno può trovare accettabile, a 16 anni, lavorare invece che studiare? Io lo considero assolutamente inaccettabile, senza alcuna possibilità di appello. Basta con questa formazione, in cui la scuola
diventa un accessorio del lavoro. Basta davvero.”

“Chiediamo al Ministero dell' Istruzione - conclude Buondonno - di interrompere immediatamente tutti i tirocini "formativi" e aprire un confronto parlamentare e sociale su questo tema. Diversamente,
si assume la grave responsabilità di ragazzi mandati a morire o sfruttati, cancellando un futuro che, invece, la scuola dovrebbe aiutarli a immaginare e costruire, da esseri umani e cittadini."