Confronto positivo fra CNA e Paolo Molinelli, candidato Sindaco per ‘Senigallia Bene Comune’ e ‘Noi Cittadini’

Il confronto è stato positivo e cordiale ed ha dato l’occasione a Molinelli di illustrare i punti di interesse della CNA del proprio programma per governare Senigallia, ma soprattutto di ascoltare con attenzione e reale disponibilità al dialogo le richieste e le esigenze della importante Confederazione. Burocrazia soffocante, tassazione comunale elevata, attività commerciali del centro da rivalutare e sostenere, frazioni da includere nel circuito economico cittadino e sostegno alle imprese per mercati e fiere nazionali ed internazionali, incapacità del Comune di dialogare: questi alcuni dei punti sollevati dalla CNA.
Il candidato Sindaco Paolo Molinelli, accompagnato dal candidato Consigliere Comunale Giorgio Sartini, ha evidenziato come ritenga il confronto preventivo con i Cittadini e le categorie fondamentale per fare rinascere Senigallia e le sue attività economiche ed in proposito ha assunto un impegno preciso. Un confronto scevro da pregiudizi e tendente alla ricerca della collaborazione e delle sinergie fra pubblico e privato, senza scelte “imposte dall’alto” e sovente sbagliate come avvenuto fino ad ora: quindi tavoli tecnici di lavoro congiunti ed “Assessorati aperti” per avere un Comune “cabina di regia” e non più “nemico burocratico”, ma finalmente “partner”.
Quindi abbattimento della TARI del 25% al fine di fermare “la fuga” delle aziende in altri comuni (è sostenibile a livello economico già dal primo anno di legislatura), con progressivo passaggio da tassa a tariffa; predisizione di un ‘Piano Turistico Integrato’ per fare lavorare in sinergia ‘Turismo-Cultura-Sport- Attività Produttive’, ambiti finora separati; il turismo da destagionalizzare e da rilanciare (sportivo, storico, enogastronomico, religioso, culturale) col necessario sostegno agli albergatori per favorire il rinnovo delle strutture ricettive; la fondamentale attenzione alle infrastrutture di sostegno (parcheggi, integrazione con le frazioni ed i centri delle vallate Misa e Nevola con filiera corta produttore-consumatore, recupero delle attività commerciali nel centro storico con mercatini rionali e nelle frazioni, accesso sopraelevato al porto che sta morendo anche per i fondali troppo bassi, ecc.); un percorso ciclabile-turistico sugli argini del Misa con funzioni anche di guardiania, consentendo lo spostamento in sicurezza degli abitanti delle frazioni e per creare occasioni di sviluppo economico e di lavoro; rilanciare la Fiera ed infine le tante “incompiute” (Palazzo Gherardi, area ex Sacelit, Hotel Marche e Palazzetto del Turismo, ex cinema Politeama Rossini, ecc.), da rivalutare con un polo universitario, parcheggi, ‘startup factory’ per i nostri giovani, centri congressi e sale meeting, un polo museale, verde pubblico da incrementare e da curare con regolarità, parchi gioco, ecc.

Questo è uno spazio elettorale autogestito pubblicato il 11-09-2020 alle 12:06 sul giornale del 12 settembre 2020 - 377 letture
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