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Una cura contro l’ansia


Le risposte a questi problemi possono essere molteplici, dall’attività fisica, come per esempio la corsa o lo yoga, a utilissime sessioni psichiariche, condite talvolta con ansiolitici adeguati alla cura di ogni specifico disturbo. La scienza, tuttavia, ha recentemente proposto una nuova e diversa soluzione: l’utilizzo di cannabis ad alto contenuto di CBD o di suoi derivati come per esempio l’olio CBD.
Riconosciuto l’impatto positivo che questi prodotti possono avere sulla vita delle persone, adesso è possibile comprare canapa sativa in Italia, sia nei negozi sempre più numerosi presenti in molte città, sia online, nelle piattaforme di e-commerce specializzate. Entrambi assicurano l’alta qualità del prodotto e viene garantita la sicurezza dello stesso attraverso i test di laboratorio cui la cannabis è sottoposta e le certificazioni di qualità e legalità che vengono fornite.
I risultati dei test
L’ansia può derivare da molteplici fattori e mostrarsi con variegati sintomi ed effetti. Per questo motivo, gli studi condotti per accertare l’efficacia del CBD nell’alleviare i sintomi dell’ansia o addirittura curarla si sono svolti concentrandosi volta volta su uno specifico tipo di patologia. Inoltre, la sostanza è stata prima testata sugli animali, dopodiché gli esperimenti hanno riguardato anche l’uomo.
Sui topi è stato accertato l’influenza benefica del CBD per l’ansia sociale, quella che crea difficoltà all’individuo che deve affrontare delle situazioni sociali. Il risultato insperato è stato però la forza realmente curativa della sostanza. Non solo il CBD agiva sul rilassamento, per calmare lo stato di agitazione della persona, ma agiva sul flusso sanguigno cerebrale, andando a prevenire successivi episodi. Una cosa simile è stata notata anche con riguardo alla schizofrenia: il cannabidiolo era in grado di ritardare l’insorgenza della malattia, non soltanto ad alleviarne i sintomi successivamente.
Non meno importante è l’azione positiva che prodotti ad alto contenuto di CBD possono avere sull’ansia da stress post-traumatico, la patologia che ha rovinato la vita di molti militari di ritorno dalla guerra in Vietnam. Con il cannabidiolo è possibile innalzare la qualità della vita di queste persone, costrette a evitare luoghi, posti, situazioni che rimandano al trauma, compromettendo anche la possibilità di condurre una vita regolare.
Ancora, quando l’ansia si trasforma o si accompagna alla depressione sembra utile ricorrere al cannabidiolo per poter meglio e più velocemente superare questo doloroso disturbo. È stato confermato, difatti, che l’assunzione di CBD è un valido supporto per il paziente che si sottopone a psicoterapia, perché la sostanza e i suoi effetti rilassanti permettono di raggiungere la guarigione o i risultati sperati a una maggiore velocità.
Anche se meno eclatatante, questo rimedio ha un ottimo effetto anche per aiutare nello stress di tutti i giorni, tra il lavoro, la casa, la famiglia, gli hobby e gli altri impegni. Affrontare meglio la giornata può essere in alcuni periodi una impellente necessità, per cui ricorrere all’aiuto del CBD è sicuramente una buona idea. Oltre a indurre una sensazione di relax e quiete interiore, si utilizza anche per favorire il sonno, elemento necessario per sentire una minore fatica di una giornata piena, che appare insormontabile.
Perché i prodotti ad alto contenuto di CBD?
In definitiva, l’ultilizzo di prodotti ad alto contenuto di CBD ha una azione multipla, che aiuta a combattere l’ansia, dai tipi più standard a quella che si pone che un enorme ostacolo per una vita serena.
Non si deve trascurare, infatti, la potenza curativa del CBD, che ripristina l’omeostasi, lo stato iniziale di base dell’organismo dopo una “scossa”. Ciò dipende dal fatto che questa sostanza agisce sul sistema endocannabinoide umano, che ha la funzione di ribilanciare situazioni di alterazione dell’organismo. Non è dunque un’azione limitata a contenere i sintomi che si manifestano all’esterno, ma si inserisce in un ciclo di ricostituzione delle condizioni di normale funzionamento del corpo, compresa la mente.
Questa azione è tanto importante, quanto più si pensa a due caratteristiche che rendono i prodotti al CBD una buona alternativa ai farmaci tradizionali. Il rischio che comportano le medicine utilizzate per l’ansia e per talune patologie psicologiche è che talvolta creano dipendenza. Diversamente da quanto non si creda, il CBD non ha assolutamente questo effetto drogante, come attestato anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Il secondo punto a favore dell’assunzione di CBD è la mancanza di sostanziali effetti indesiderati del suo principio attivo. Quel che è stato notato, infatti, è che se effetti collaterali ci sono, sono davvero non preoccupanti, al contrario di molti medicinali e psicofarmaci che, invece, possono creare molti fastidi.
A sostegno della serenità
Alla parola “cannabis” la mente va automaticamente a pensare agli effetti psicotropi e droganti del THC. Le moderne colture, però, hanno creato delle ibridazioni tali per cui la cannabis sativa che, per esempio, si trova su JustBob.it abbia un alto contenuto di CBD, mantenendo basso il livello di THC, quantomeno al di sotto della soglia stabilita dalla legge 242/2015 dello 0,2%.
Questa, come i prodotti derivati dalle cime ad alto contenuto di CBD, si distingue nettamente da quelle ricche di THC e ha tutte le proprietà benefiche descritte prima. Quando si legge CBD cannabis o CBD Oil adesso si dovrà pensare a un aiuto per avere finalmente un momento di relax.

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