Spiagge deserte. Stabilimenti balneari vuoti. Lo scorso anno in questi giorni di aprile inoltrato, già i primi amanti della tintarella cominciano a frequentare gli arenili marchigiani. Quest'anno si spera di riaprire nel mese di giugno, tra lettini e ombrelloni. Con le precauzioni sanitarie prescritte per evitare il rischio contagio da covid 19.
"Emozionata e anche onorata". E' stata la prima reazione a caldo di Michela Venturi, l'infermiera di Ferrata che ha lavorato al Covid dell'ospedale di Senigallia nella fase più acuta dell'emergenza sanitaria, quando ha saputo che il testo della sua lettera scritta al premier Conte è diventata una canzone i cui proventi andranno ad Emergency.
Continua a crescere il numero dei decessi per Covid-19 nelle Marche. Il Gores ha comunicato che nella giornata del 18 aprile sono morti altri 7 pazienti, cui si aggiungono altre 5 vittime dei giorni scorsi, la cui positività al Coronavirus è stata accertata ora. In totale sono 807 le vittime dell'inizio dell'epidemia.
Ancora una volta le Marche si distinguono per una nemmeno più latente ostilità verso il plein air e verso il turismo dei campeggiatori, colpevolmente dimenticati (abbandonati) dai vertici regionali. Nell’ultimo decreto del presidente Ceriscioli (il 99 del 16 aprile), sempre più inadeguato nel suo ruolo, e con un cronoprogramma di ripartenze che rischia di diventare un cronoprogramma per l’affossamento economico (si pensi ai ristoranti tenuti incoscientemente al palo anche per i pasti d’asporto), vi è la grande e clamorosa assenza dei camping.
da Unione Civica e Forza Italia
A partire da lunedì 20 aprile vengono riaperti 28 Uffici Postali della provincia di Ancona, indicati nell’elenco allegato, il cui orario di apertura al pubblico era stato temporaneamente rimodulato in ottemperanza ai provvedimenti governativi in materia di contenimento del virus e distanziamento interpersonale.
È sconcertante vedere quello che sta succedendo con il coronavirus nelle Marche, in Lombardia e in generale nell’Italia. Nessuno se lo aspettava: pensavamo che essere “benestanti e sviluppati” ci poteva tenere al sicuro dalle epidemie e che queste si potevano sviluppare solo nei Paesi poveri…
Continua la carrellata di ospiti da casa per la rubrica “Co’ magnam stasera?”. La quarantena obbliga Francesca Manoni e Andrea Celidoni a stare nelle loro rispettive case e, siccome uno dei due (non sveliamo chi) non è tecnologicamente attrezzato, non possono cucinare insieme nemmeno a distanza.
di Redazione
Durante la quarantena tutti i gruppi musicali e corali donano alla comunità la loro presenza, fisica ed emotiva, attraverso una performance che li caratterizza e che li rende attivamente partecipi del particolare momento storico che viviamo, per occupare il tempo che dobbiamo trascorrere a casa, la musica può avere un ruolo fondamentale, per aprire la mente, alleggerire tensioni, viaggiare un po’, sognare e, perché no, progettare il futuro.
da Organizzatori
Le iniziative promosse dal progetto Intrecci Educativi (finanziato da Con i Bambini, all’interno del Bando 5-14 anni nuove generazioni), nonostante le difficoltà del momento, proseguono con l'avvio di un percorso formativo gratuito rivolto a tutti gli agenti educativi del territorio.
da Organizzatori
Approvato all'unanimità il bilancio di previsione 2020/2022. Ieri, in videoconferenza, si è riunito il Consiglio Provinciale della Provincia di Ancona per l'approvazione in via definitiva del bilancio di Previsione 2020/2022, comprendente i programmi delle opere pubbliche ed il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari.
In questa intervista in esclusiva a Vivere Senigallia il virologo senigalliese di fama internazionale Guido Silvestri ci spiega cosa la scienza sta facendo per combattere il Covid-19, quando arriverà una cura efficace e come ci siano già ben 72 vaccini allo studio contro il Coronavirus. Il prof. Silvestri anticipa anche le ripercussioni del virus sull'estate e sul turismo, per una città come senigallia.
La lettera aperta, affidata ad un post su Facebook e rivolta al premier Giuseppe Conte, di una infermiera in forza al reparto Covid dell'Ospedale di Senigallia ha commosso il web tanto da attirare l'ettenzione anche di Dario Fichera e DJ Gruff che hanno trasformato il testo in una bellissima canzone.
Ho Conosciuto Eleonora Sabbatini nel 2015, una sua telefonata mi avverte che a fine settimana sarebbe venuta con il gruppo FAI di Senigallia per una visita all’Area Archeologica di Suasa, colto un po’ di sorpresa Le dico: "Signora, l’area archeologica è chiusa per il crollo della tettoia". Lei: con tono deciso, "so tutto, vediamo quello che si può vedere, poi incontriamoci che devo dirLe alcune cose".
“Quello della ristorazione è di certo tra i settori più colpiti dalle misure di contenimento dovute all’emergenza del Codiv-19: dall'inizio dell'anno queste imprese hanno già perso 12 miliardi di euro e, a fine anno, la perdita stimata sarà di circa 21 miliardi di euro. Sono a rischio 50.000 imprese tra bar, ristoranti, catering, intrattenimento, stabilimenti balneari, con ricadute preoccupanti per l'occupazione che rischia di perdere 300.000 lavoratori e lavoratrici.
da Lega Marche
Considerato il permanere delle basse temperature e viste le misure adottate per contenere l’epidemia di Covid-19, le quali prevedono che i cittadini rimangano quanto più possibile nelle loro abitazioni, il Comune di Senigallia ha varato un’ordinanza che, a tutela della salute pubblica, estende fino al 22 aprile la possibilità di accendere gli impianti di riscaldamento.