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Senigalliesi dal Mondo: C'era una volta in chiave moderna

2' di lettura Senigallia 30/12/2019 - In America dicono “Serendipity”, noi traduciamo come “fortunati incidenti” e trovo che queste due parole siano perfette per la storia che sto per raccontarvi.

E’ la storia di Sam Benia originario di Bruxelles e di Sandrine Belardinelli di origini Francesi.

Nell’anno 1998, attraverso l’aiuto di amici di amici, Sam decise di venire nelle Marche per scoprire questa piccola località di cui i suoi amici parlavano tanto. Lavorò una stagione al villaggio girasole di Marotta e a seguito dell’esperienza tornò in Belgio.

Rimasto colpito dalla semplicità e bellezza delle località marchigiane decise di tornare per divertirsi e scoprire ancora meglio questa località che sin da subito gli è piaciuta molto! Tornò il 1 maggio 2001 e appena il giorno dopo conobbe Sandra, una ragazza che lo fece innamorare in pochissimo tempo. Entrambi parlavano il francese e fu proprio quella la connessione tra i due, in quanto lui non parlava ancora Italiano. Fu proprio nel momento in cui la vide al lavoro nello stesso posto in cui avrebbe dovuto effettuare un colloquio a fargli pensare che quella sarebbe stata la ragazza giusta per lui; cosi mi racconta con le sue parole piene di entusiasmo, ancora dopo 19 anni. Un amore a prima vista, uno di quelli da film ma reale. Sandra si trovava a Senigallia, nelle Marche perché suo papà è di Arcevia ma la sua origine francese è dovuta alla mamma, di Rennes.

Dopo questa storia credete anche voi un po’ più nel destino e nei colpi di fulmine?

Io credo che se facciamo il nostro cammino la vita farà altrettanto con noi. Entrambi originari di due grandi e diverse città ma la vita li ha fatti incontrare nella piccola e romantica Senigallia, una città in cui ora vivono e che entrambi hanno tanto a cuore. Vederli parlare delle Marche come il simbolo d’Italia e di come nel suo piccolo ha tanto da offrire fa emozionare un po’ più anche me.

Mi fa emozionare ancor di più sapere che hanno aderito al progetto “Ass. Mi Affido” di Senigallia per un affidamento a tempo pieno. Un progetto che richiede impegno e coraggio dietro ma insieme tutti possiamo contribuire ad aiutare ad arricchire la vita di un bambino partendo dalla singola giornata. Alessandro che ora ha 16 anni compiuti, è fiero di voi.








Questo è un articolo pubblicato il 30-12-2019 alle 11:27 sul giornale del 31 dicembre 2019 - 3826 letture

In questo articolo si parla di attualità, articolo, Maurizio Lodico, Pamela Violanti

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