intervista
Le due ruote di Nazzareno Michetti: devozione e costanza


Vivere Senigallia (Edoardo Diamantini): Quando e come nasce la tua passione per il ciclismo?
Nazzareno Michetti: La mia passione per la bicicletta è nata tardi, nel 2012. Casualmente ho assistito da vicino ad una competizione sportiva ciclistica accompagnando un fotografo ufficiale della gara con il mio scooter. Da quel giorno ho acquistato una bici da corsa usata e non sono più sceso. Mi sono tesserato nella società ‘’Club Amici della Bici Senigallia’’. Con questo gruppo ho scoperto la passione sia della bici da strada moderna che lo straordinario mondo del vintage, partecipando, più volte, alla famosa ciclostorica “L’Eroica” che si svolge ad Ottobre a Gagliole in Chianti in Provincia di Siena. L’Eroica con il suo percorso lungo di 209 km è la ciclostorica più faticosa del circuito.
Vivere Senigallia: Notevole è stata la tua vittoria al ‘’Giro d'Italia con Bici d'Epoca’’ quest’anno: ti piacerebbe illustrarci questa competizione? Come si svolge e come ci si prepara?
Nazzareno Michetti: Il Giro d'Italia d'Epoca è un circuito di eventi dedicati al ciclismo d'epoca. Si parte in primavera e si termina in autunno: un anno intero di passione. Tappe ed eventi ripercorrono i luoghi e i temi del ciclismo eroico, quello dei campioni intramontabili, come Girardengo, Guerra, Bartali, Coppi e tanti altri. Appuntamenti dove centinaia di amanti del ciclismo, con biciclette e abbigliamento d’epoca: danno vita a giornate dedicate allo sport, all'intrattenimento, alla diffusione della cultura ciclistica e alle tradizioni turistiche dei luoghi attraversati. Il calendario è molto impegnativo, dove al fine di ottenere risultato devi partecipare ad ogni singola tappa che ti assegna il punteggio per la classifica finale. Tappe che sono alcune con percorsi facili ed altre più difficili da affrontare. Sicuramente ci vuole un buon allenamento, ed una buona padronanza del mezzo per affrontare i percorsi di sterrato inseriti nelle tappe. Problemi si verificano continuamente, tenendo conto che le biciclette usate hanno un’età minima di 35/40 anni. Io ho partecipato con una Bianchi del 1972. Nonostante la manutenzione si verificano rotture meccaniche dove ti si mette alla dura prova come ‘’meccanico improvvisato’’, altrimenti non finisci la tappa.
Vivere Senigallia: Davvero interessante! Vi prenderai parte anche il prossimo anno?
Nazzareno Michetti: Nel 2020 parteciperò solo ad alcune tappe, in quanto mi preparo per affrontare una dura prova: la “Randonnée 1001 miglia’’, cioè 1600 km continuativi con 16630mt di dislivello. La ‘’Randonnée 1001 miglia’’ è la più lunga d’Europa si svolge in Italia ad Agosto e bisogna affrontarla con un tempo massimo di circa 5 giorni e mezzo (cioè 300 Km al giorno).
Vivere Senigallia: Ti auguro buona fortuna! Come ti preparerai a questa competizione?
Nazzareno Michetti: Per la preparazione a questa dura prova, ogni mese da Gennaio ad Agosto dovrò partecipare a randonnée minori con kilometraggi di 200,300,400 e 600 km. Al fine di poter superare la durissima prova finale di 1600 km che verranno percorsi continuamente giorno e notte.

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