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Sabato di eccessi: minorenne in coma etilico e rissa al Mamamia, vandali alla stazione

2' di lettura
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di Giulia Mancinelli
senigallia@vivere.it


La fine dell'estate non frena gli eccessi della movida. Il sabato sera da poco trascorso ha portato una notte di bagordi e atti vandalici che hanno lasciato il segno.

Nonostante alcuni locali abbiamo già abbassato le saracinesche per una pausa dopo il gran lavoro estivo, gli irriducibili delle notti bravi di andare in letargo non ne vogliono proprio sapere. Soprattutto se giovani o giovanissimi.

L'appuntamento più atteso per loro (e anche super attenzionato da parte delle forze dell'ordine) è stata la festa di chiusura del giardino estivo del Mamamia, la nota discoteca di via Fiorini che attira sempre centinaia di ragazzi. E anche sabato è stato così e tra i numerosi ragazzi, arrivati anche da fuori città per ballare fino all'alba, non sono mancati gli “intoppi”.

Complice probabilmente qualche bicchiere di troppo, gli animi si sono scaldati tra due ragazzi che dopo una serie di battibecchi sono venuti alle mani. Dopo essersi reciprocamente insultati e ad aver inveito l'uno contro l'altro, tra i due sono volati anche pugni e calci.

A riportare l'ordine c'hanno pensato i Carabinieri, intervenuti per ricostruire la dinamica dell'accaduto e separare i due ragazzi. Ha rischiato il coma etilico poi una ragazzina, minorenne, che al termine di una serata di eccessi alcolici, nonostante la legge non glielo consentisse, si è sentita male ed ha perso i senso.

La ragazza, completamente ubriaca, è stata soccorsa dai Carabinieri che l'hanno affidata ai sanitari del 118. La minorenne è stata trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di Senigallia dopo ha ripreso i sensi alcune ore dopo.

Dalla zona nord della città al centro storico, la situazione non è migliorata. Una voltante del Commissariato di Polizia è dovuta intervenire in piazza del Duca dove alcuni clienti di un locale denunciavano la presenza di un uomo che, anche verosimilmente ubriaco, gridava frasi sconnesse e senza senso. L'uomo si avvicinava anche minacciosamente ad alcuni passanti. Per questo è stato fermato ed identificato dagli agenti che hanno poi chiamato il 118 per il trasferimento in ospedale.

Sempre la Polizia sta indagando su un atto vandalico commesso alla stazione ferroviaria dove una vetrata è stata frantumata verosimilmente per il lancio di un oggetto contundente o anche un calcio. Un aiuto agli investigatori potrebbe arrivare dalle telecamere installate nella zona.