articolo
Quattro ragazzi moldavi in vacanza a Senigallia rubano al Maestrale: arrestati


Domenica sera, due pattuglie del Nucleo Radiomobile, a seguito di un richiesta al 112, sono intervenute al Centro Commerciale “Il Maestrale” sulla strada statale Adriatica Nord, dove il personale addetto alle differenze inventariali aveva fermato quattro giovani dopo che si erano impossessati di vari capi di abbigliamento ed intimo, cosmetici e alcuni generi alimentari surgelati, senza effettuare il pagamento. Anzi, un pagamento lo avevano effettuato, perché uno dei quattro aveva acquistato due bibite in lattina ed una pizza surgelata che aveva regolarmente pagato. Nell’attraversare le barriere dell’uscita i sensori antitaccheggio non si sono attivati facendo scattare i controlli.
Infatti, gli addetti alla vigilanza attraverso il sistema di videosorveglianza avevano poco prima notato il gruppetto nei pressi del camerino di prova. I ragazzi erano entrati a turno con articoli d’abbigliamento, uscendo senza nulla. Uno di essi era entrato nel camerino di prova portando con il cestino per la spesa di colore rosso, di quelli messi a disposizione dal negozio, visibilmente pieno di articoli tessili e cosmetici. Quando era uscito, dopo essersi intrattenuto per alcuni minuti con gli altri compagni di gruppo, aveva in mano solo gli involucri cartacei della merce privi del loro contenuto. Il ragazzo aveva abbandonato le confezioni vuote sotto un espositore. Il cestino invece era stato lasciato dal ragazzo in corsia.
I Carabinieri giunti sul posto hanno preso in consegna i quattro giovani ed hanno controllato all’interno del camerino di prova senza trovare nulla. I quattro fermati, messi davanti all’evidenza delle contestazioni, spontaneamente hanno consegnato la merce sottratta, che avevano occultato addosso e nelle borse. Uno dei ragazzi sotto i pantaloni aveva indossato addirittura quattro paia di slip. I carabinieri hanno verificato che agli articoli erano state staccate le etichette con i codici a barre e le placche antitaccheggio.
I militari hanno recuperato la refurtiva ed hanno condotto i quattro ragazzi in caserma dove sono stati dichiarati in arresto. Tra loro c'era anche un minorenne che è stato segnalato in stato di libertà. Tutta la merce, del valore di circa 200 euro è stata restituita al punto vendita. I ragazzi invece sono stati accompagnati dai Carabinieri presso l’appartamento preso in affitto. Il Tribunale di Ancona ha convalidato l’arresto obbligatorio senza applicare misure coercitive in attesa del processo.

SHORT LINK:
https://vivere.me/a9D2