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Truffe online: la Polizia denuncia tre persone


Ed infatti, nel corso delle ordinarie attività svolte dal personale del Commissariato di Polizia di Senigallia, coordinate dal vice questore aggiunto Agostino Licari, gli agenti, dopo aver acquisito due denunce da parte di altrettanti soggetti, hanno avviato gli accertamenti e sono riusciti a risalire all’identità dei truffatori.
Nel primo caso la venditrice, una giovane donna senigalliese, dopo aver posto in vendita dei pensili da cucina, ad una cifra di 500 euro, è stata contattata da un uomo che si mostrava interessato. Utilizzando un trucco ormai spesso utilizzato, l’acquirente chiedeva alla donna di effettuare una ricarica su una carta di pagamento che poi le sarebbe stata restituita al momento del pagamento del prezzo del bene venduto. Successivamente chiedeva di effettuare un’altra ricarica su un’altra carta. Così facendo la donna versava una cifra di circa 1000 e poi contattava l’acquirente per avere notizia del pagamento degli oggetti venduti e della restituzione della somma anticipata.
Da quel momento l’acquirente si rè reso irreperibile. Gli agenti hanno effettuati gli accertamenti e sono risaliti alle titolari delle carte ricaricate: due donne, M.A, 45enne originaria della Campania, e D.M.B. 19enne del Lazio, che sono state denunciate all’autorità giudiziaria.
L’altro episodio di truffa ha riguardato un altro senigalliese che, interessato all’acquisto di un telefonino, avviava al trattativa via mail con un portale di vendite. Rispondeva all’annuncio e provvedeva al versamento della somma richiesta dall’acquirente, pari a 250 euro, senza però ricevere il telefonino acquistato. Dopo la denuncia gli agenti hanno verificato che anche in altri casi erano state accertate delle truffe compiute utilizzando il medesimo portale di vendite online. I poliziotti sono risaliti al titolare del sito di vendite, che risultava essere un soggetto, C. G., salernitano di 50 anni circa, titolare di una ditta operante nel napoletano, con numerose denunce per truffa. Anche in questo caso è scattata la denuncia a carico dell’uomo.

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