Una questione di cuore: partita la raccolta fondi per le famiglie delle vittime della Lanterna Azzurra

2' di lettura Senigallia 19/12/2018 - Tanto è stato scritto e tanto è stato detto intorno alla tragedia che si è consumata a Corinaldo alla Lanterna Blu. Lo strazio dei familiari, il dolore degli amici, lo sgomento di chi pur non conoscendo le vittime ha condiviso il senso del dramma e il rifiuto di accettarlo.

I giovani, tutti coinvolti in una esperienza che non cancelleranno più e che ancora si domandano perché. Forse ora sarà tutto più silente ed ognuno nella propria solitudine elaborerà il proprio lutto. E’ adesso, quando tutto sembra rientrato nell’alveo del dolore personale, che la collettività mostra che nulla è stato dimenticato ma anzi bisogna impegnarsi affinchè la società civile faccia sentire la propria voce e che le vittime ed i loro familiari non siano lasciati soli. L’istituto Corinaldesi, che da tempo collabora con l’Associazione “Insieme a Marianna”, nella realizzazione di un Progetto contro la violenza sulle donne e minori, si fa portavoce di una iniziativa di sensibilizzazione che vedrà coinvolte tutte quelle persone che ritengono che la solidarietà sia un valore reale e non soltanto ideale.

L’associazione “insieme a Marianna” che si stringe alle famiglie delle vittime della tragedia si impegna nella vicinanza concreta a tutti loro mettendo a disposizione gratuitamente il proprio staff legale (Studio Legale Galasso-D’Amico) per comprendere cosa sia successo e per responsabilità di chi. L’associazione,inoltre, promuove una raccolta fondi da devolvere alle stesse famiglie. Il versamento potrà essere effettuato su conto corrente dedicato presso la BCC di Corinaldo e Pergola intestato a: INSIEME A MARIANNA – ASS. PREV. E CONTR VIOLENZA SU DONNE E MINORI-ONLUS con sede in Via Germanico n. 197 – 00192 ROMA RM
COORDINATE BANCARIE: IT23H0873121300000150152077 SWIFT CODE: ICRAITRRKB0 THROUGH ICRAITRR

Chiunque volesse avere maggiori informazioni potrà consultare il sito dell’Associazione e potrà concretamente far sentire le famiglie un po’ meno sole.