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Welfare, disabilità e lavoro: un connubio possibile alla Casa della Gioventù

3' di lettura Senigallia 16/04/2018 - Siamo orgogliosi di annunciare di avere ottenuto un riconoscimento pubblico, accompagnato da un sostegno economico importante, per tre progetti sperimentali, rivolti a soggetti disabili, ideati e realizzati da Casa della Gioventù s.c.s. ONLUS, sul nostro territorio.

Con l’attuazione della L.R. n.34 del 04.12.2017 “Assestamento del bilancio di Previsione” della Regione Marche, relativamente ai capitoli assegnati alla P.F. Contrasto alla violenza di genere e Terzo settore, la nostra cooperativa sociale è risultata, infatti, beneficiaria di ben 3 contributi straordinari su tre differenti progetti. Un breve accenno, vogliamo dedicarlo in questa occasione, al progetto iLAB, con sede in via Marchetti 28, a Senigallia, destinatario del contributo più cospicuo. Un servizio di transizione al lavoro per soggetti disabili, volto a favorire l’inserimento o re-inseimento sociale e lavorativo delle persone, attraverso l’occasione di un lavoro vero, che accompagna anche la famiglia in questo passaggio.

Caratteristiche peculiari:
- lavoro artigianale come attività che richiede calma, precisione e creatività e porta alla visione del prodotto finito;
- ricerca strumentazioni tecniche adeguate alle singole esigenze, in grado di attivare abilità residue e potenziali;
- partecipazione a eventi, come importanti momenti di socializzazione e raccolta dei frutti del proprio lavoro;
- costruzione e formazione di una sempre più ampia cerchia di volontari;
- laboratori nelle scuole con i lavoratori disabili nel ruolo di “maestri artigiani”, esperienza che si è rivelata particolarmente apprezzata e arricchente per le persone coinvolte, dove si è trattato il tema della “dignità” e della valorizzazione delle peculiarità di ognuno, senza bisogno di parole;
- presenza di una Promotrice Etica “sociale e solidale” portavoce su più ampia scala delle esigenze lavorative delle categorie svantaggiate;
- creazione linee di prodotti, in particolare gadget aziendali, personalizzati, 100% solidali, con una cerchia di aziende sostenitrici, sempre più grande.

Dopo due anni di sperimentazione, e nonostante i successi e il coinvolgimento di tanti enti sostenitori, il servizio anche se parzialmente autofinanziato, era a rischio chiusura, ora invece potrà coinvolgere un numero ancora maggiore di persone, e dare più spazio ai laboratori scolastici che hanno destato tanto interesse, sperando di arrivare passo dopo passo, alla stabilità, come è stato per altri servizi sperimentali. Questo contributo ci incoraggia a proseguire sulla strada, un po’ scomoda e spesso poco remunerativa, della rilevazione dei bisogni del territorio, dando risposte alle categorie più fragili ancora prima della presa in carico da parte degli Enti Pubblici e cercando, al tempo stesso, di contagiare il proprio territorio con i valori di vicinanza e solidarietà a queste categorie (L. 381/91 art. 1).

Non è facile, come impresa sociale, resistere alla tentazione di orientarsi soltanto ai servizi istituzionali, certamente più “sicuri”, e seguire, invece, quella che dovrebbe essere la strada maestra del terzo settore, cioè mettere in gioco le proprie capacità progettuali, competenze e professionalità scommettendo su servizi pensati e costruiti sulle esigenze delle persone con fragilità e delle loro famiglie. Su ogni progetto, avremmo molto da dire, ognuno è un “figlio”, pensato, voluto, a volte sofferto, un orgoglio e un impegno, che richiede anche grande motivazione e determinazione, ma che deve comunque prima o poi trovare la “sua” strada. Un ringraziamento particolare per questo contributo, va al Consigliere regionale Fabrizio Volpini come rappresentante della Regione Marche, che abbiamo avuto modo di incontrare, insieme al Dirigente e alla Responsabile dell’Ufficio Comune Gestione Associata Funzione Sociale, ai quali diciamo: “Grazie per la fiducia!”


   

da Cooperativa Casa della Gioventù
www.casadellagioventu.it



 





Questo è un comunicato stampa pubblicato il 16-04-2018 alle 16:31 sul giornale del 17 aprile 2018 - 1104 letture

In questo articolo si parla di attualità, Cooperativa Casa della Gioventù

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