Bilancio 2018: diminuisce la Tari: Mangialardi, "Avevamo preso un impegno preciso"

2' di lettura Senigallia 29/11/2017 - La Giunta al lavoro per redigere il bilancio di previsione 2018 che sarà votato in Consiglio Comunale entro Natale.

La Giunta sta predisponendo il calendario della presentazione del bilancio 2018 nelle varie commissioni consiliari che inizieranno l'11 dicembre. Un tour serrato che si concluderà direttamente con l'approvazione in consiglio comunale prima di Natale. La novità più importante che toccherà tutti i cittadini riguarda la Tari che dopo la stangata del 2017 verrà abbassata. A partire dal 1° gennaio a tassa sui rifiuti scenderà del 15% per le famiglie e del 5% per le imprese. Ovviamente l'entità concreta del risparmio individuale dipenderà dalle singole utenze.

“Quello della riduzione della Tari era un preciso impegno che ci eravamo presi subito dopo l'aumento di quest'anno -ricorda il sindaco Maurizio Mangialardi- lo scorso anno l'aumento della tassi sui rifiuti era stata una scelta obbligata a causa degli elevati costi provocati dalla raccolta straordinaria dei rifiuti”. Nell'aumento vertiginoso della Tari per il 2017 aveva inciso pesantemente lo smaltimento dei rifiuti provocati dalle straordinarie mareggiate verificiatesi nei mesi precedenti e che esulavano dai capitolati d'appalto del servizio di raccolta dei rifiuti. L’enorme aumento dei costi provocati principalmente dagli spiaggiamenti passarono dai 9 milioni 151 mila euro del 2015 ai 10 milioni 991 mila euro del 2016. Per il 2018 il comune però è riuscito a correggere il tiro alleggerendo la pressione fiscale per un importo stimato intorno ai 650 mila euro.

“Una volta chiusi i debiti residui per lo smaltimento dei materiali spiaggiati degli ultimi tre anni è stato possibile ricalibrare la tassa sui rifiuti -aggiunge Mangialardi- in quanto all'impostazione generale del bilancio confermiamo i capisaldi della manovra economica incentrata sulle uscite principali destinate al turismo, prima risorsa economica della città, e sui servizi per il sociale”.