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comunicato stampa
60 anni di Europa: un incontro nella sala consiliare per ricordare la firma dei trattati di Roma

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da FIDAPA
Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari


Il 25 marzo 2017 ricorrono i 60 anni della firma dei Trattati di Roma, considerati come uno dei momenti storici più significativi del processo di integrazione europea. I trattati di Roma sono i trattati fondativi che hanno istituito la Comunità economica europea (CEE) e la Comunità europea dell'energia atomica (CEEA o Euratom), firmati il 25 marzo 1957 ed entrati in vigore il 1° gennaio 1958.

Sabato i capi di Stato o di governo dell'UE si riuniscono a Roma non solo per rafforzare l'unità tra i 27 Paesi membri e la fiducia reciproca, ma anche per riflettere sul futuro del progetto europeo, per stimolare il dibattito sull'idea di un'Europa a più velocità, per promuovere un nuovo impegno: salvaguardare e rilanciare il progetto europeo soprattutto tra le giovani generazioni. La F.i.d.a.p.a., che aderisce alla Federazione Internazionale delle Business and Professional Women, con oltre 11.000 socie, con status consultivo presso il sistema delle Agenzie delle Nazioni Unite e presso il Consiglio dell’UE, sostiene con convinzione l’Unione europea.

Da anni la Sezione F.i.d.a.p.a. di Senigallia festeggia la Giornata dell’Europa, che cade il 9 maggio, proprio in tale data rivolgendosi soprattutto agli studenti per promuoverne la conoscenza. Ogni anno, infatti, ragazzi di diversi istituti si incontrano in Sala Consiliare per ascoltare esperienze, testimonianze e informazioni di esperti e rappresentanti delle istituzioni, sui principi sanciti dai padri fondatori dell' Europa. Per questo non potevamo sottrarci, proprio in occasione del 25 marzo, a sottolineare, con un momento di riflessione, l’importanza dei Trattati di Roma, con l’incontro che si terrà il 25 marzo alle ore 17,30 in sala consiliare alla presenza del sindaco, Maurizio Mangialardi, l’europarlamentare Goffredo Bettini, il prof, Gianmario Raggetti, dell’Università Politecnica delle Marche e rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali.