comunicato stampa
Chiusura campagna “Il Bio che non Trema”: il rendiconto economico


In pochi mesi abbiamo raccolto quasi quarantamila euro attraverso diversi canali: crowdfunding, donazioni dirette di associazioni e singoli cittadini, banchetti autogestiti e incasso dello spettacolo al Teatro La Fenice. Come potete leggere nelle tabelle qui allegate, la maggior parte dei fondi raccolti sono stati immediatamente impiegati per consentire alla piccola comunità di San Martino di riavere un tetto sulla testa e per far ripartire l’attività lavorativa al caseificio biologico “Marchese Marino”.
Spese della campagna Il Bio che non Trema. Il progetto prevedeva inizialmente, in accordo con Paola e Marino, di utilizzare le eventuali somme rimaste al termine della campagna per aiutare altre aziende in difficoltà a causa del sisma. Purtroppo però una nuova emergenza ha colpito questi territori sotto forma di devastante nevicata abbattutasi su gran parte del centro Italia che ha causato il crollo delle stalle e di varie infrastrutture dell’azienda Marchese.
Giocoforza i fondi rimasti (circa settemila euro) si stanno tutt’ora impiegando per far fronte a quest’ennesima urgenza, perché non possiamo e non vogliamo abbandonare gli amici di San Martino proprio adesso. I lavori dunque continuano. Tuttavia un ringraziamento, unito ad un rendiconto dettagliato e puntuale sui conti alla data del 15 gennaio (giorno ufficiale di chiusura della campagna), rimane un dato di necessità e assoluta trasparenza nei confronti di quella comunità che con noi sta facendo fronte ad ogni avversità. Grazie a tutti, non molliamo!!

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