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comunicato stampa
Cyberbullismo: un docufilm per studenti alla Fenice

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dagli Organizzatori


Martedi 25 ottobre, dalle 8,30 alle 10,30, presso il teatro La Fenice di Senigallia, gli studenti del Liceo Classico, Scienze Umane ed Economico-Sociale “Giulio Perticari” assisteranno alla proiezione di #cuoriconnessi, il docufilm realizzato in collaborazione con la Polizia di Stato e Unieuro, dal giornalista senigalliese Luca Pagliari, dedicato al tema del bullismo e del cyberbullismo.

Il docufilm ha una durata di 37 minuti e ricostruisce due drammatiche storie di bullismo e cyberbullismo “un video che non deve essere bello, ma utile – afferma Luca Pagliari - Abbiamo richieste di proiezioni provenienti da ogni regione, perché non esiste classe o famiglia dove non si debba fare i conti con i pericoli che si nascondono dietro le nuove tecnologie. Il docufilm ha un forte impatto emotivo. Mi sono limitato alla ricostruzione di due percorsi di vita difficili. Ho cercato di raccontare la realtà evitando di esprimere giudizi ”. Al termine della proiezione seguirà un confronto tra il giornalista senigalliese e gli studenti. La Polizia di Stato scende dunque in campo con un solo grande obiettivo: una campagna a livello nazionale, patrocinata dalla Camera dei Deputati e rivolta agli adolescenti e alle loro famiglie, che si integra alle numerose iniziative di sensibilizzazione e prevenzione della Polizia Postale e delle Comunicazioni.

“La Polizia di Stato – dichiara Cinzia Grucci - Dirigente del Compartimento delle Polizia Postale e delle Comunicazioni Marche - è come sempre a fianco di chi intende fare rete per combattere il triste fenomeno del bullismo online e nella vita reale. L’incontro odierno - conclude la Grucci - è un’occasione per riflettere insieme a studenti, insegnanti e genitori sui rischi del web 2.0. e incoraggiare la denuncia di ogni forma di bullismo per una crescita improntata al rispetto dell’altro e dei valori.” Cuoriconnessi è stato in gran parte girato a Senigallia, molti gli studenti del Perticari che la scorsa primavera hanno contribuito alla realizzazione delle scene principali. “Tutti gli studenti del Liceo Classico “Perticari”, afferma il Dirigente Scolastico Francesco Maria Orsolini, come del resto i loro docenti e i loro genitori, ma direi la città di Senigallia, debbono un grande ringraziamento a Luca Pagliari, un regista che ha saputo illuminare quel viaggio al termine della notte in cui precipitano i cuori dei giovani sopraffatti dal bullismo e oppressi dalla vergogna di esserne le vittime innocenti”.

L’obiettivo è fornire alla platea consigli utili per un uso consapevole e responsabile della tecnologia, dagli smartphone, ai pc, ai tablet, per far comprendere le conseguenze che questo fenomeno può generare nella vita di un ragazzo. L’iniziativa vuole offrire uno spunto di riflessione per avviare importanti considerazioni sul peso delle parole, sul loro valore e sulla loro potenza, ma anche sulle responsabilità degli adulti.

“Questo progetto di sensibilizzazione per noi è davvero importante – dichiara Giancarlo Nicosanti Monterastelli, Amministratore Delegato di Unieuro – In ogni tappa gli studenti dimostrano grande attenzione e interesse alla visione del docufilm. Questa è la vera conferma che siamo sulla strada giusta. Ci auguriamo che la nostra passione e la nostra sensibilità ancor prima come persone e genitori trovino riscontro nei tanti teatri ed istituti che toccheremo assieme a Polizia di Stato, e che contribuiscano alla maturazione di una maggiore consapevolezza di questo grave fenomeno" Marco Titi, Direttore marketing di Unieuro, aggiunge: “L'attenzione che questo progetto ha riscosso in tutta l'opinione pubblica è la dimostrazione del valore che ha questa iniziativa. Vogliamo accompagnare Polizia di Stato in questo importante viaggio portando #cuoriconnessi in quante più scuole e teatri possibili e coinvolgendo allo stesso tempo i nostri punti vendita e le nostre persone. Perché anche un solo ragazzo in più che trovi il coraggio di parlare e denunciare la sua situazione di disagio sarà per noi motivo determinante per continuare a sostenere questo progetto con il cuore.”