comunicato stampa
Defibrillatori, Paradisi: 'Tradite le società sportive. Corsi gratuiti per un numero irrilevante di operatori'


Il sindaco è venuto in Commissione sport (da me fatta convocare) per elargire promesse. Ci siamo fidati. Ed abbiamo tutti sbagliato. La montagna di promesse ha oggi partorito il topolino. La Croce Rossa (che secondo il sindaco avrebbe garantito corsi gratuiti per tutti gli operatori) concederà solo 80 gratuità in una città che ha quasi cento associazioni sportive in attività. Poco più di una "provocazione". Ogni società potrà inviare gratuitamente al corso 2 operatori (le società più grandi 3). Tutti gli altri (ci sono società sportive che dovranno formare anche 30-35 persone) dovranno pagare per garantire un servizio pubblico imposto da una legge che suscita più di una perplessità!
E' quanto emerge dalla risposta che il sindaco Mangialardi ha pubblicato sul web (il sindaco preferisce inviare le risposte ai consiglieri sul web prima ancora che inviarle ai diretti interessati) ad una mia interrogazione in cui chiedevo conto delle mie pressanti richieste. Per quanto riguarda l'acquisto dei defibrillatori, il sindaco preferisce non far nulla in attesa delle risposte della Regione a chi aveva avanzato richiesta di contributi.
Si resta quindi nella totale incertezza. La conseguenza di tale inaffidabile comportamento dell’Amministrazione è quello che, da questo momento, ogni società sportiva dilettantistica dovrà organizzarsi per conto proprio avendo perso (per le promesse da marinaio del sindaco) fin troppo tempo ed avendo tempi ormai strettissimi per rispettare compiutamente gli imminenti obblighi di legge.

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