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Si stende sui binari e si fa travolgere da un treno, tragedia per un 18enne nigeriano

3' di lettura
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di Giulia Mancinelli e Sudani Scarpini
redazione@viveremarche.it


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Si stende sui binari poco prima dell’arrivo del treno e si fa travolgere. E’ morto dilaniato tra le rotaie un giovane di 18 anni, di colore, probabilmente di origini nigeriane. La tragedia si è consumata venerdì pomeriggio intorno alle ore 16 lungo i binari tra Senigallia e Marzocca.

Il ragazzo, secondo alcune testimonianze, dopo aver scavalcato la recinzione che delimita la sede ferroviaria, alla vista in lontananza dell’arrivo del treno, senza alcuna esitazione, si è avvicinato ai binari e subito si è disteso. Una versione confermata anche dai macchinisti del regionale 11593 Bologna-Ancona che nulla hanno potuto fare per evitare l’impatto. Troppo tardi per azionare i freni, impossibile poter scongiurare la tragedia. Il treno è riuscito a fermare la propria corsa solo dopo diversi metri. Immediatamente è scattata la procedura di soccorso e sul posto è arrivata la Polfer e anche l’ambulanza del 118 che purtroppo non ha potuto fare nulla. Nella tasca dei pantaloni del giovane la Polizia ha rinvenuto un biglietto con scritti alcuni dati che rimandano alla Nigeria e un nome e un cognome.

Se corrispondono esattamente all’identità del giovane suicida ci vorrà un po’ per dirlo e comunque al momento le indagini sono in campo alla Polfer e agli uomini del Commissariato di Senigallia che stanno valutando la validità o meno di quel pezzo di carta che potrebbe attribuire un nome e un cognome ad un ragazzo che ha compiuto un gesto così atroce. Resta da capire, ma forse non si saprà mai, quale disperazione affliggeva il 18enne di colore che senza esitazione ha atteso che un treno in corsa lo travolgesse. Sul luogo della tragedia è intervenuto anche il pm di turno da Ancona che non ha avuto dubbi nel confermare la dinamica del suicidio, anche alla luce delle diverse testimonianze raccolte, tra cui quella dei macchinisti del treno Regionale. Un urto violento, quello provocato dal convoglio che ha travolto il giovane, che è stato avvertito dai circa 80 passeggeri che si trovavano a bordo del regionale Bologna-Ancona.

Nessuno è rimasto ferito ma l’incidente ha provocato il blocco della circolazione ferroviaria su entrambi i binari per diverse ore. La circolazione ferroviaria è andata in tilt e tanti sono stati i treni che hanno subito ritardi, anche di parecchie ora. Inevitabili i disagi, oltre che per i passeggeri del regionale in questione, anche per quanti erano in transito su altri convogli che avrebbero dovuto transitare per Senigallia ma che sono stati fermati per consentire le operazioni di recupero del cadavere del giovane e di pulizia dei binari. Solo nel tardo pomeriggio, con l’arrivo del nulla osta da parte del magistrato è stato possibile rimuovere la salma e dunque procedere con il ripristino della circolazione. Il traffico ferroviario è tornato alla normalità solo dopo cena.



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