comunicato stampa
I Vigili del Fuoco ricordano il collega senigalliese scomparso Raffaele Tarli
A Raffaele Tarli è stato riconosciuto anche un prestigioso riconoscimento alla memoria, gli “Scudi di San Martino”. Un premio voluto dall’omonimo Istituto, fondato a Firenze nel 1983 con finalità sociali atte ad incrementare la solidarietà umana prendendo spunto da chi ha compiuto azioni con spirito di sacrificio e coraggio a favore dei più deboli e delle persone in grave pericolo.
E sono proprio questi gli ideali incarnati da Raffaele Tarli nella sua vita e nella sua carriera lavorativa. Era un vigile del fuoco nel più profondo del suo cuore ed anteponeva il soccorso alla sua stessa vita. Anche gravemente malato e lontano dal servizio operativo, proprio non riusciva a rimanere con le mani in mano e nei terribili giorni dell’alluvione di Senigallia, non aveva mai tralasciato, forte della sua esperienza, di dare consigli ai colleghi e, soprattutto, anche senza la sua divisa che era per lui una seconda pelle, prodigarsi per dare aiuto, ai suoi amici e concittadini.
Pochi giorni dopo spirava lasciando i suoi familiari nella disperazione ed un senso di vuoto in tutti i colleghi che avevano avuto l’onore di conoscerlo e lavorare al suo fianco. Un vero e proprio esempio di spirito di servizio ed immenso orgoglio di appartenenza al Corpo Nazionale dei vigili del fuoco.
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