Maria Falcone a Senigallia per parlare con i giovani, 'Il cambiamento dipende da loro'

Maria Falcone ha un particolare interesse a riflettere con i giovani, perché sostiene che il futuro sul fronte di una sana convivenza civile e della legalità dipende proprio da loro, per il cambiamento che possono imprimere nei comportamenti personali e collettivi. Può essere amaro sentire queste parole, ma sappiamo tutti che corrispondono a una triste verità e cioè a una responsabilità non così diffusa tra gli adulti in generale e tra tanta parte della classe politica in particolare.
Quante generazioni sono passate, anche di cattolici impegnati, senza vedere cambiamenti radicali a proposito del mancato rispetto delle leggi e del prevaricare delle organizzazioni criminali in tutto il territorio italiano. Sono anni che sentiamo ripetere che la malavita organizzata non è circoscritta al sud ma è estesa a tutto il territorio italiano, ma chi a più riprese ha denunciato questo stato di cose è stato spesso criticato e addirittura allontanato dai media pubblici.
Giovanni Falcone aveva capito che mafia voleva dire un mostruoso giro economico e di potere e per questo si era mosso con azioni che andavano a verificare e a colpire se necessario gli affari e le banche. Ma questa lotta ben organizzata dal pool antimafia da lui condotto assieme a Borsellino era un pericolo per le mafie tutte e la loro forza, con la connivenza di funzionari pubblici corrotti, ha fatto fuori i magistrati del pool, funzionari dello Stato e tanti cittadini onesti.
Siamo coscienti però che una nuova coscienza civile si sta costruendo, anche se il percorso purtroppo è lento perché gli interessi spesso prevalgono sui valori. Da qui la necessità di ripartire dalle fondamenta dell’educazione e in particolare dall’educazione dei giovani. Come diceva don Milani: il potere della parola, se sappiamo e vogliamo ascoltare! A Senigallia abbiamo la fortuna di poter ascoltare la testimonianza di Maria Falcone e ne dobbiamo fare tesoro.
Purtroppo non siamo più abituati a riflettere e pensare e il decadimento dei comportamenti personali, familiari e collettivi è sotto gli occhi di tutti. Poi quando succedono ingiustizie forti, delitti insensati e corruzioni efferate ci scandalizziamo, ma è troppo tardi! Dedichiamo più tempo al pensare e a costruire i valori della giustizia e della legalità e pensiamo a costruire le coscienze.
Maria Falcone, che ha una bella età, gira per l’Italia e il mondo per costruire e dialogare specie con i giovani ma con tutta la comunità e lo fa gratuitamente. Questo deve far pensare.
L'incontro sarà venerdì 8 novembre, ore 20.30 al Gabbiano di Senigallia. Ritroviamoci in tanti e soprattutto invitiamo i giovani a partecipare!

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 05-11-2013 alle 15:55 sul giornale del 06 novembre 2013 - 1648 letture
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