La crisi non è finita: nel 2013 cresce la disoccupazione. Tutti i dati del Ciof

2' di lettura Senigallia 28/10/2013 - Che la crisi che attanaglia l'economia sia in dirittura d'arrivo è ancora tutta da vedere. Questo almeno stando ai numeri del mercato del lavoro senigalliese elaborati dal Centro per l'Impiego di Senigallia. I primi nove mesi del 2013 hanno registrato un ulteriori calo degli avviamenti al lavoro rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Quest'anno gli avviamenti al lavoro sono stati 12.370 contro i 10.622 del 2012, pari a -14.13%. Un dato che, se scorporato, evidenzia come i giovani e gli “over” siano ancora i più penalizzati. A non trovare lavoro più di tutti sono stati nel 2013 i ragazzi di età compresa tra i 25 e i 29 anni (-21.77%), gli adulti tra i 50 5 i 54 con (-20.79%) e, ovviamente, i prossimi alla pensione nella fascia di età tra i 60 e i 64 anni (-31.37%).

Con l'ulteriore calo degli avviamenti a lavoro, si sono ridotti notevolmente anche i contratti di lavoro stipulati. Nell'anno in corso i contratti di apprendistato hanno registrato un -16.19%, co.co.co e co.co.pro -30.07%, le prestazioni occasionali -43.94% e i contratti a tempo indeterminato -15.28%. Unico dato con il segno positivo rispetto al 2012 il ricorso a contratti a tempo determinato che segnano un +15.28%. Sul fronte delle attività lavorative, nel senigalliese le cessazioni sono state 10.339 contro le 11.665 del 2012 pari a -11.37%.

Cresce quindi anche la disoccupazione del 9.53% con 6.772 disoccupati contro i 5.590 del 2012. Infine il ricorso alla mobilità. Nel 2013 sono state registrate 466 iscrizioni ma il dato è compromesso dal fatto che la legge 236/1993 nel 2013 non è stata più finanziata e pertanto le richieste di iscrizione presentate da soggetti licenziati per giustificato motivo, connesso a riduzione, trasformazione o cessazione di attività o di lavoro, da parte di imprese con meno di 15 dipendenti sono al momento sospese, in attesa di eventuali provvedimenti normativi di rifinanziamento.