Chester: una tomba al centro di un'accesa disputa sul decoro dei cimiteri

2' di lettura Senigallia 21/10/2013 - CHESTER (REGNO UNITO) - Fanno incidere sulla tomba un enigma del Sudoku e un'equazione matematica scatenando così le ire del consiglio cittadino che richiede l'immediata cancellazione dei simboli. Ora è guerra aperta tra la famiglia Robinson e le istituzione locali.

La signora Robinson di Barton Road si è detta pronta a combattere pur di non far cancellare i simboli matematici sulla tomba del suo defunto marito. In fin dei conti, Allan, era un matematico e quindi quell'equazione e quel Sudoku sono perfettamente approproati a descriverlo e a ricordarlo nella maniera migliore.

Tuttavia, le istituzioni locali non sono d'accordo. Secondo loro quel quadrato con i numeri e quell'equazione non solo sarebbero inappropriati, ma abbasserebbero anche gli standard del cimitero cittadino. Per questo devono essere rimossi il più presto possibile.

Di tutta risposta, dalla famiglia Robinson è arrivato un lapidare "NO"; secondo la signora, il consiglio comunale avrebbe solo di paura che altre persone possano dare sfogo alla loro creatività e mettere sulle lapidi troppo "fantasiose" e poco rispettose; ma nel caso di suo marito quei simboli servono solo a ricordare nel migliore dei modi il caro defunto, sottolineandone una caratteristica che lo ha reso unico agli occhi di coloro che gli sono stati accanto per tanti anni.

Mentre tutta la cittadinanza si è stretta intorno alla famiglia Robinson sposandone la causa, il consiglio cittadino per mezzo del suo portavoce ha fatto sapere che prima di poter fare un'iscrizione tombale, viene richiesta un'accettazione da parte del cosiglio in merito al testo; accettazione che non sarebbe mai avvenuta per quella particolare incisione in quanto la ditta che si è occupata della tomba del signor Robinson non ha mai inoltrato nessuna richiesta. Si tratterebbe quindi di una mancanza molto grave che potrebbe risultare in una multa e soprattutto all'obbligo di rimozione dell'iscrizione.

E mentre la ditta si è chiusa in un silenzio tombale, la famiglia Robinson rimane salda sulla sua posizione: "in fondo, sono solo fatti suoi, se Allan se amava il Sudoku e la matematica".

Tutte le informazioni e le citazioni sono stati presi dall'articolo: "Family told to remove maths tribute on grave " di David Holmes, Chester Chronicle del 17/10/2013.