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Montemarciano: il bilancio di previsione 2013 in aiuto alle famiglie

conti 4' di lettura 28/05/2013 - Il Bilancio di Previsione 2013, nonostante il grave e duraturo periodo di crisi economica, riesce a garantire alla cittadinanza una corretta gestione del territorio e dei servizi erogati. Il bilancio anche quest’anno è stato sottoscritto dalle seguenti sigle sindacali: CGIL CISL UIL e SPI CGIL, in quanto rispondente alle linee guida che il sindacato consiglia nella ripartizione delle risorse con particolare attenzione al sociale, all’occupazione e alle politiche per la famiglia.

L’approvazione voluta in anticipo dall’Amministrazione rispetto alle scadenze di legge è dovuta alla consapevolezza che il nostro territorio necessita di interventi urgenti di manutenzione sia nel lungomare, pesantemente danneggiato dalle mareggiate invernali, che nelle strade danneggiate dalle nevicate e successive gelate dello scorso inverno. Per i danni dovuti all’emergenza neve i comuni non hanno ricevuto fondi dagli enti sovraordinati e per quanto possa sembrare assurdo queste spese dovute a calamità naturale rientrano nei limiti di spesa…. Come se fosse una scelta amministrativa la nevicata! Per questo per dare copertura in corso danno alle spese sostenute sono stati stornati alcuni fondi dalle manutenzioni. Il bilancio 2013 pertanto ripristina in primis i fondi per le manutenzioni sia delle strade e dei marciapiedi che della pubblica illuminazione.


L’emergenza di questo periodo è rappresentata dal sociale: continua la perdita di posti di lavoro che innesca nelle famiglie un effetto domino di mancati pagamenti di affitti ed utenze fino ad arrivare allo sfratto. I servizi sono ogni giorno toccati da tante persone che chiedono informazioni, aiuto e sostegno economico. Il progetto Solidarietà che coordina i differenti soggetti che a vario titolo di occupano di assistenza, caritas parrocchia avis e altre associazioni di volontariato arriva capillarmente ad aiutare anche coloro che non chiedono per senso di vergogna o perché non a conoscenza di strumenti di supporto alla loro condizione. Il Bilancio rafforza quindi la parte di spesa destinata al sociale, inoltre diminuisce dell’8% la tariffa relativa allo smaltimento dei rifiuti, rappresentando un concreto aiuto per le famiglie e per le aziende: un premio per l’impegno messo nello svolgimento della raccolta differenziata che ha di molto ridotto il conferimento del rifiuto indifferenziato e quindi le relative spese di smaltimento.

Tra le tante politiche ambientali messe in campo ricordiamo la realizzazione di un percorso didattico dentro il bosco della Castagnola, la consegna di isole ecologiche per la raccolta differenziata agli stabilimenti balneari ed all’interno dei parchi e giardini pubblici ed altre iniziative di sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente. Come in passato viene garantito il sostegno alle associazioni di volontariato che operano sul territorio proprio a riconoscimento dell’importante valenza sociale che hanno all’interno della nostra comunità nei tanti settori di competenza, da quello culturale a quello sportivo a quello assistenziale.

Obiettivi del Bilancio sono anche la riduzione della spesa: relativamente alle spese di personale non sono stati sostituiti 3 pensionamenti del 2012, anche per poter fronteggiare i tagli di risorse in entrata; gli amministratori hanno mantenuto la riduzione delle loro indennità. L’indebitamento continua a scendere grazie anche alla scelta oramai consolidata dall’anno 2009 di destinare tutti gli oneri di urbanizzazione agli investimenti, cercando di limitare quindi di molto l’accensione di mutui. Resta l’erogazione dei servizi per il tramite dello strumento ISEE e l’attenzione per le politiche di conciliazione rivolte a favorire il benessere sociale e familiare. Per le politiche di genere si mantengono gli orari di apertura del nido e tutte quelle politiche di sostegno alla famiglia come i Centri di Aggregazione Giovanile e con il sostegno alle associazioni sportive che occupano i ragazzi per gran parte dei pomeriggi.

Per le politiche giovanili il bilancio non taglia un euro e anzi utilizza un fondo regionale per fare ulteriori investimenti in beni per la Stanza della Musica e per i CAG. Restano invariate in termini di risorse e di prestazioni erogate anche i servizi per la non autosufficienza e la disabilità, i servizi educativi ed il sostegno alla scuola; si mantengono in proprio il servizio mensa ed il trasporto scolastico per la delicatezza dell’utenza cui si rivolgono. L’imposizione fiscale e tariffaria del comune rimane invariata rispetto allo scorso anno, con aliquota IMU prima casa al minimo. Continua la lotta all’evasione fiscale in modo che tutti siano chiamati a pagare al fine di poter far pagare meno tutti i cittadini.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 28-05-2013 alle 21:04 sul giornale del 29 maggio 2013 - 1416 letture

In questo articolo si parla di montemarciano, politica, Comune di Montemarciano

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