Ripe, Monterado e Castel Colonna: urne aperte per la fusione. Domenica al voto il 33%

2' di lettura Senigallia 19/05/2013 - Gli elettori di tre comuni per la prima volta nella storia delle Marche sono chiamati ad esprimersi sulla fusione che darà vita ad un nuovo ente. Domenica e lunedì urne aperte a Castel Colonna, Monterado e Ripe per il referendum consultivo sulla fusione dei tre comuni.

A votare saranno in totale 6.153 elettori. 3.446 sono gli elettori a Ripe, 1.795 quelli di Monterado e 912 quelli di Castel Colonna. Si potrà votare oggi dalle 8 alle 22 e domani dalle 7 alle 15. Subito dopo inizierà lo spoglio che nel giro di poco darà il verdetto finale. Gli elettori dovranno rispondere al quesito referendario “vuoi tu che sia istituito un nuovo comune mediante fusione dei comuni di Castel Colonna, Monterado e Ripe?”.

Se prevarranno i "no", la proposta deliberata prima dai consigli comunali dei tre comuni e poi dal Consiglio Regionale decadrà. In caso contrario i tre comuni daranno vita alla prima fusione nella storia della regione Marche. Il nuovo comune, la cui sede amministrativa è ancora da stabilire, avrebbe una superficie di 34 km quadrati con circa 8 mila abitanti e si affermerebbe come il secondo ente delle valli del Misa e Nevola dopo Senigallia. Ancora da decidere anche il nome del nuovo comune.

Da un punto di vista procedurale, se al referendum prevarranno i “sì”, la fusione entrerà in vigore entro febbraio 2014. A partire da quella data decadranno i tre consigli comunali e i comuni saranno commissariati. Si tratterà di un periodo breve perchè le elezioni per eleggere il consiglio comunale e il sindaco del nuovo comune si terranno comunque nella primavera 2014.

Domenica, nella prima giornata di votazione, alle urne si sono recati il 33% degli aventi diritto al voto.