Ostra Vetere: il comitato ha raccolto oltre 250 firme

2' di lettura 14/04/2013 - A tre mesi dall’ultima assemblea pubblica, il Comitato Tutela Salute Ambiente e Territorio di Ostra Vetere ha continuato il suo lavoro, raccogliendo più di 250 firme relativamente all’atto di indirizzo per la gestione del territorio comunale che verrà presentato al primo consiglio comunale utile, che molto probabilmente si terrà in giugno, una volta insediata la nuova giunta comunale.

In questi tre mesi, nonostante il commissariamento del Comune, abbiamo continuato a monitorare la situazione relativa alle antenne con un nuovo accesso agli atti, protocollando nuove richieste di informazioni e incontrando personalmente il commissario prefettizio che amministrerà il Comune fino a nuove elezioni.

Non ci siamo quindi fermati, nonostante la situazione politica del nostro Paese e ovviamente non ci fermeremo. I nostri obiettivi non sono dettati da un particolare orientamento politico, ma sono trasversali in quanto appartenenti a tutti i cittadini: diritto alla salute, alla tutela ed alla salvaguardia del territorio e delle persone che lo abitano. Da parte nostra ci sarà massima collaborazione, come sempre, con chi ci rappresenterà. Proprio per questo ci auguriamo che la trasparenza, il confronto, il dialogo e l’informazione siano i principi cardine dai quali non si vorrà e non si dovrà prescindere.

A tal fine abbiamo preparato una dichiarazione di intenti che chiederemo di controfirmare e fare propria alle liste elettorali che si presenteranno, a prescindere dall’orientamento politico. Vogliamo che fin da subito le questioni importanti che riguardano il nostro territorio vengano affrontate e siano oggetto di un sano e sereno confronto improntato, ci teniamo a sottolinearlo ancora una volta, alla trasparenza ed alla collaborazione, nell’interesse dei cittadini e del territorio di Ostra Vetere.

Siamo fiduciosi che la cittadinanza e le istituzioni del nostro Comune, tenuto conto dell’attuale congiuntura economica e delle problematiche che hanno interessato nello specifico il nostro paese negli ultimi mesi, saranno pronte a cogliere l’occasione che ci viene data per cambiare il punto di vista con cui guardare il nostro territorio nell’ottica di una maggior collaborazione, tutela del paesaggio, dell’ambiente e di chi vi abita.