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Spacca il lunotto di un'auto e scappa: folle inseguimento per le vie della città

Polizia di notte 2' di lettura Senigallia 12/03/2013 - Lunedì sera, tra le undici e la mezzanotte, una volante della polizia ha inseguito un’auto priva di targa, guidata dallo stesso uomo che molto probabilmente, poche ore prima, aveva rotto con una bottiglia il lunotto di un’auto in sosta in via Capanna.

Bloccato dalla polizia, l’uomo ha abbandonato l’auto in strada della Marina di Scapezzano ed è fuggito a piedi, dileguandosi nella campagna. Poco dopo le venti di martedì sera, una coppia di residenti stava parcheggiando la propria auto in via Capanna. Il marito è sceso per raggiungere un kebab, lasciando la moglie da sola per qualche minuto a bordo dell’auto. La donna poco dopo sente un forte rumore alle sue spalle, si gira e si accorge che il lunotto della sua auto è stato infranto con una bottiglia scagliata dall’uomo che in tutta fretta stava salendo in un’auto in sosta a poca distanza.

L’uomo ha messo in moto l’auto e si è allontanato a tutta velocità. La donna è riuscita a memorizzare il modello dell’auto, una Opel Corsa, e una parte del numero della targa. Ricevuta la segnalazione al 113, una volante della polizia ha intercettato poco dopo in via Raffaello Sanzio una Opel Corsa priva di targa posteriore, che, all’avvicinarsi della volante, è scappata. Gli agenti si sono lanciati all’inseguimento, attivando la sirena. L’Opel ha lasciato via Sanzio per dirigersi verso l’interno, percorrendo via Giotto, via Tintoretto, via Botticelli e infine via Mattei, fino ad imboccare contromano la rotatoria all’intersezione con strada della Marina di Scapezzano. Alla rotatoria, l’Opel ha però perso aderenza, effettuando un testacoda e trovandosi bloccata dalla’auto della polizia.

Allora l’uomo alla guida della Opel, un giovane di media altezza, è sceso dall’auto ed è fuggito a piedi in direzione della campagna, facendo perdere rapidamente le sue tracce. All’interno dell’Opel abbandonata, gli agenti hanno poi ritrovato la targa posteriore della stessa auto, coincidente con i pochi dati memorizzati dalla donna in via Capanna. Gli accertamenti ancora in corso si concentrano sulla proprietà dell’auto e i collegamenti con l’uomo datosi alla fuga.






Questo è un articolo pubblicato il 12-03-2013 alle 18:06 sul giornale del 13 marzo 2013 - 1970 letture

In questo articolo si parla di cronaca, polizia, giulia mancinelli

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