Letta conferma il seggio marchigiano, Brignone fuori. Volpini, 'In Campania entra comunque un giovane'

2' di lettura Senigallia 27/02/2013 - Non c'è più niente da fare per l'eventuale ingresso in Parlamento di Beatrice Brignone, la 35enne new entry senigalliese di questa campagna elettorale, prima dei non eletti nella lista della Camera del Pd. Enrico Letta, capolista nelle Marche e anche in Campania, ha annunciato di aver scelto (così come annunciato alla vigilia del voto) il seggio marchigiano.

Così facendo si spengono le speranze per la Brignone di entrare alla Camera. Eppure, subito dopo i risultati, era partita da internet la campagna mediatica per convincere Enrico Letta ad accettare il seggio assegnatogli in Campania. Sul web si sono costituiti numerosi gruppi e anche una pagina Facebook dove raccogliere le adesioni in favore della Brignone. Fra i primi supporters della Brignone c'è l'ex segretario Pd e assessore ai servizi alla persona Fabrizio Volpini.

“Abbiamo fatto di tutto per far sì che Beatrice Brignone potesse meritatamente entrare in Parlamento -spiega Volpini- il mio era un augurio nei confronti di Beatrice che interpreta anche il sentimento della città e ancor più del territorio (dove alle primarie è risultata prima) e di quanti si sono impegnati per il rinnovamento sostenendo la sua candidatura”.

I sostenitori della Brignone, che alle primarie a Senigallia e nei comuni dell'hinterland era stata la candidata più votata, si erano detti pronti ad “esercitare tutte le pressioni possibili affinchè Letta cambiasse idea”. Cosi non è stato ma un lieto fine c'è comunque stato. “Grazie al seggio liberatosi in Campania entrerà alla Camera un trentenne di origini marocchine che rappresenta le seconde generazioni in Parlamento per le quali ci siamo tanto battuti -aggiunge Volpini- e per questo siamo comunque contenti”.