x

14 imprese fallite in un anno, Cicconi Massi (Confartigianato): 'Crack del legno e del mattone'

Giacomo Cicconi Massi 2' di lettura Senigallia 21/02/2013 - 14 imprese fallite nel senigalliese nel corso del 2012. Il crack del legno e del mattone pesa sulla ripresa del distretto produttivo. Così dichiara Giacomo Cicconi Massi, Segretario Confartigianato Senigallia.

“Tra queste 14 attività che hanno consegnato i libri contabili al tribunale spicca con evidenza la netta preminenza di aziende attive nel comparto delle costruzioni e di tutto l’indotto afferente, dagli impianti, alle demolizioni, dagli infissi, al legno. Questi dati sono una conferma del trend che registriamo nel territorio di Senigallia e dintorni. Se infatti consideriamo la nata-mortalità delle imprese artigiane risulta evidente che i comparti tradizionali sono ingessati dalla crisi e ancora stentano a riprendersi dalle dinamiche negative.

Nel Senigalliese, sempre nel 2012, 208 imprese artigiane hanno cessato l’attività a fronte di 167 iscrizioni per un saldo negativo di -41, con un involuzione del tasso di sviluppo a -1,86%, il peggiore su scala provinciale. Nel Comune di Senigallia sono state 116 le cessazioni di attività artigiane a fronte di 99 iscrizioni con saldo sempre negativo a -17. Dati alla mano, nel Senigalliese il comparto tradizionale del manifatturiero, che sta vivendo un momento di criticità diffusa, segna nel 2012 un saldo negativo di -19 (tasso di sviluppo a -3,35%), i servizi alle persone -12 (-2,37%), quindi le costruzioni a -7 (-0,82%) e i servizi alle imprese, unico dato lievemente positivo +1 (+0,38%).

Il dato che ci preoccupa è questo: a chiudere sono le imprese strutturate, con un passato alle spalle; le nuove spesso si lanciano verso l’ignoto con scarsa consapevolezza e, per quanto l’iniziativa imprenditoriale sia sempre indizio di un reazione positiva, lo slancio iniziale spesso va a impattare con una realtà quotidiana ben dura, con esito difficile. Per questo la Confartigianato chiede a Enti e Istituzioni locali del Senigalliese con cui mantiene un dialogo aperto e fruttuoso, un impegno concreto su due distinti fronti – conclude Giacomo Cicconi Massi, Segretario Confartigianato Senigallia – da una parte garantire la sopravvivenza di imprese che hanno fatto la storia del territorio con misure che incentivino l’occupazione locale; dall’altra, favorire condizioni e basi solide per la nascita e lo sviluppo di nuove imprese sul territorio con formazione e finanziamenti e misure di semplificazione burocratica e detassazione.”


   

da Confartigianato Senigallia




Questo è un comunicato stampa pubblicato il 21-02-2013 alle 18:06 sul giornale del 22 febbraio 2013 - 1113 letture

In questo articolo si parla di lavoro, confartigianato, economia, commercio, senigallia, impresa

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve è https://vivere.me/JOC





logoEV
logoEV
logoEV