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comunicato stampa
Variante urbanistica, Rimini: 'Promossa come la soluzione di tutti i mali, in realtà è a beneficio di pochi'

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da Enrico Rimini
PdL

Enrico Rimini
Ci vediamo oggi proposta una variante urbanistica indicata dall'assessore Ceresoni come soluzione di tutti mali. Ma in realtà non risolve niente. Si vuol far credere che questa variante possa comprendere e portare benefici a tutti ma in realtà è per pochi. Vi è la possibilità per gli alberghi della nostra città di potersi alzare fino a 26 metri, ma la cosa è stata pensata senza alcuno studio di impatto verso la costa e senza un minimo di coordinamento con le associazioni di categoria.

Un'opportunità che sarebbe stata percepita come proficua e allettante nell'ambito di uno sviluppo turistico tipico degli anni novanta, ma oggi questa variante per le strutture ricettive diventa carta straccia ancora prima di essere approvata: per potersi alzare anche di un solo piano, quasi tutte le strutture ricettive, ad eccezione di due o tre casi, necessitano di esser demolite e ricostruite.

Ma la variante proposta sembra avere anche dei controsensi: se da una parte preannuncia nuove "trasformazioni" di aree edificabili in agricole, dall'altra promette edificazioni nelle zone a ridosso della città. Un doppiogioco che costringerebbe coloro che hanno una casa nella prima periferia della città a non poter sviluppare alcuni progetti che potrebbero abbellire le aree stesse, in nome della riduzione del consumo di suolo. La legge sul piano casa è stata di fatto cassata quindi risulta inutilizzabile, costringendo di fatto le famiglie a comprare appartamenti in città che in pochi si possono permettere. Questa è la politica della nostra amministrazione comunale, questo è il suo vero intento.

Purtroppo, in questa variante, notiamo in primo luogo un netto cambiamento dell’assessore Ceresoni, il quale si comporta in maniera opposta rispetto ai principi sbandierati da sempre dal suo partito; in secondo luogo si intravede l’inutilità complessiva dello stesso strumento urbanistico, fatto passare come la panacea di tutti i guai della città ma che in realtà elargirà benefici ai soliti noti.



Enrico Rimini