comunicato stampa
Arcevia: Lodolini lancia il rush finale verso le Primarie
Fin dall'inizio il Partito democratico ha avuto l'ambizione di essere il partito della liberazione, della Costituzione e della ricostruzione civile e democratica dell'Italia. Abbiamo passato anni terribili. Il populismo ha governato il paese, portando l'Italia sull'orlo del burrone. Noi abbiamo lottato contro questa deriva e continueremo a farlo contro populismi di vecchio e nuovo conio, chiamando tutti alla riscossa civile. Siamo a un tornante storico. Ci troviamo a vivere insieme la crisi economica più grave dal 1929 e la crisi politica peggiore dal 1992, anno di Mani Pulite. In questo passaggio il Pd si candida a governare il Paese e a recuperare un rapporto di fiducia tra politica e società, come le Primarie testimoniano. I partiti, in primo luogo il Pd, devono dunque dare l'esempio, tirando la cinghia e avviando un rinnovamento vero.
Proprio sul rinnovamento spinge l’acceleratore Bomprezzi sostenitori sin dalla prima ora di Lodolini. “Usciremo dalla crisi, solo con un nuovo modello di sviluppo, incentrato sui valori dell'uguaglianza, del lavoro, della giustizia sociale e del merito; superando un modello economico in voga sin dagli anni '80, le cui parole d'ordine sono state: meno Stato, zero regole, l'individuo al centro purché consumi. Si esce dalla crisi con un nuovo modello di sviluppo e con una politica che recuperi sobrietà, senso del limite, spirito di servizio e di missione. Pertanto serve un profondo rinnovamento della politica e dei suoi rappresentanti, come più volte dichiarato anche dal Segretario Bersani”.
Per questo, insieme a tanti colleghi Sindaci e Amministratori del territorio, dirigenti, iscritti e simpatizzanti Pd abbiamo chiesto al Segretario Provinciale del PD Emanuele Lodolini, di essere interprete e protagonista di questa esigenza di rinnovamento, di continuare a spendersi per organizzare le Primarie per la scelta dei Parlamentari. Gli abbiamo chiesto di candidarsi perché in questi anni ha contribuito alla nascita del PD, lo ha radicato in tutti i Comuni del Provincia di Ancona, promuovendo una nuova leva di dirigenti locali e di amministratori comunali; perché in un periodo di sfiducia totale nei confronti della politica, si è fatto carico della tenuta di rapporti di solidarietà, di confronto e di proposta con le categorie economiche del territorio, Sindaci, segretari dei circoli ed iscritti, per sostenere un'azione di buongoverno a tutti i livelli nella nostra Provincia.
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