statistiche accessi

x

Montemarciano: countdown per la rassegna '7 giorni in jazz'

Mz Dee 4' di lettura 10/08/2012 - Torna a Montemarciano il jazz di qualità. Organizzato congiuntamente dall'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Montemarciano e dall'Associazione Musicale Ensemble '88 Big Band si terrà dal 16 al 22 Agosto 2012 il consueto appuntamento con 7 GIORNI IN JAZZ, rassegna musicale d'assoluto rilievo come testimoniato dal notevole successo riscontrato nelle varie edizioni.

La manifestazione, che quest’anno festeggia il proprio decennale e la cui direzione artistica è affidata al Direttore della Ensemble ’88 Big Band Fabrizio Bosi, prevede un Jazz Workshop – seminario di improvvisazione jazz per strumentisti e cantanti a cura del pianista, compositore e didatta Gianni Lenoci – una JazzLab Orchestra diretta dallo stesso Gianni Lenoci ed una serie di eventi musicali qualificati dalla presenza di nomi di spicco del panorama jazzistico nazionale e internazionale. Il programma dei concerti si apre con l’Aldo Bassi Quartet la cui esibizione è prevista per sabato 18 agosto.

La formazione, composta dallo stesso Aldo Bassi alla tromba e flicorno, Alessandro Bravo al pianoforte, Stefano Nunzi al contrabbasso e Alessandro Marzi alla batteria, nasce nel 1998 dall'esigenza del trombettista romano Aldo Bassi di dare vita a un repertorio di suoi brani originali. Dopo aver realizzato gli album “Distanze” del 1999 e “Muah!” del 2004, il quartetto nel 2010 ha pubblicato “New Research”: lavoro che, come ha scritto Fabio Ciminiera su Jazzconvention, “coniuga la personalità musicale matura, l'amore per i suoni classici e per la tradizione, il lavoro su strutture ritmiche e armoniche articolate, la chiarezza espositiva delle melodie. Il tutto unito da una ricerca che rende con l'aggettivo, nuovo, il senso intimo del ragionamento di Aldo Bassi". Per esigenze compositive la ritmica negli anni si è modificata ma, la formazione ha sempre comunque intrapreso gli impervi percorsi che ricercano la qualità e volgono al perfezionamento della cifra stilistica.

Proprio con l'ultimo lavoro “New Research” si percepisce una profonda maturità nell'affrontare i soggetti e svilupparne le trame. Una raffinatezza essenziale è l'amalgama dei quattro musicisti che formano oggi l'Aldo Bassi Quartet e il repertorio fondato principalmente su brani originali dell'autore si avvicina ora al genere europeo ora a quello americano, sottolineando le trasformazioni del jazz nell'arco del tempo. Il 19 agosto sarà la volta di Mz Dee & Maurizio Pugno Organ Trio Full Band. La cantante americana Mz Dee in questo concerto è affiancata dal Maurizio Pugno Organ Trio, dalla sezione fiati dei Cape Horns e dal gruppo vocale delle Sublimes. Una formazione allargata di questo tipo ha la possibilità di percorrere strade costellate di numerose sfumature timbriche e dinamiche nel suo percorso musicale proponendo, oltre a numerosi brani originali contenuti nell'album di recente uscita "Letters from the Bootland", canzoni tratte dal vastissimo repertorio del blues, del soul e del gospel, come "Going Down Slow" di Bobby Bland, "That's the Way God Planned It" di Billy Preston, "I Love You More than You'll Ever Know" di Al Kooper e la "song" che meglio rappresenta Mz Dee, il classico di Etta James " I'd Rather Go Blind".

Per il 20 agosto è prevista una serata di Jazz e Cinema dal titolo “La macchina da presa e l'improvvisazione”. Il jazz e il cinema, oltre ad essere due arti più o meno coetanee, hanno sempre avuto contatti frequenti: il jazz, musica popolare e arte dello spettacolo, è cresciuto e si è evoluto anche "con" e "nel" cinema. Partendo da questo presupposto di base, l'incontro – proposto e curato dal batterista Andrea Moranti – vuole offrire non solo un compendio di quelli che sono stati i momenti più significativi a livello storico del connubio cinema e jazz, ma allo stesso tempo soffermarsi sull'analisi di film significativi dove, attraverso la proiezione di varie clip video, il jazz non è solo colonna sonora, ma possiede un proprio valore "drammaturgico". Ultimo concerto il 22 agosto, quando si esibirà il “Marco Pacassoni Quartet”, con lo stesso Marco Pacassoni al vibrafono e marimba, Enzo Bocciero al pianoforte e tastiere, Lorenzo De Angeli al basso e Filippo Lattanti alla batteria. Dopo varie esperienze con la sua formazione Partido Latino, Marco Pacassoni presenta il suo nuovo progetto “contemporary jazz”: verranno eseguiti brani originali composti dal vibrafonista e "standards" della tradizione.

Talento emergente, con un bagaglio di studi internazionale in prestigiose scuole come il Berklee College of music di Boston, Marco Pacassoni vanta collaborazioni con noti musicisti di fama internazionale come Alex Acuna, Michael Camino, Horacio "El Negro" Hernandez, Eguie Castrillo, Amik Guerra. I concerti della manifestazione 7 GIORNI IN JAZZ, tutti con inizio alle ore 22.00, avranno luogo a Montemarciano nello splendido scenario del parco della Villa Colle Sereno o, in caso di maltempo, nella prestigiosa cornice del Teatro Comunale “Vittorio Alfieri”.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 10-08-2012 alle 13:12 sul giornale del 11 agosto 2012 - 1782 letture

In questo articolo si parla di attualità, montemarciano, Comune di Montemarciano, 7 giorni in jazz

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve è https://vivere.me/CHT





logoEV
logoEV