comunicato stampa
Corinaldo: Piersanti risponde ad Antonietti, 'Creare qualcosa di nuovo'

09.02.2012 - h 22:00

Devo ammetterlo: l’articolo sull’atto di responsabilità del “politico” Luciano Antonietti mi ha colpito molto. Mi sono posto alcuni interrogativi che vorrei condividere con altri lettori.

In filosofia la responsabilità è la possibilità che un individuo ha di prevedere le conseguenze del proprio comportamento e correggere tale comportamento sulla base delle sue previsioni!

Com’è possibile che un politico di lungo corso possa essersi candidato alle primarie, raccolto le firme e dopo due giorni ritirarsi con un colpo di teatro?

Siccome non credo che egli non abbia previsto le conseguenze del proprio comportamento prima di presentare la candidatura! Cosa potrebbe essere successo di nuovo?

Per quanto riguarda lo strumento delle primarie, pur con tutta la buona volontà, non riesco a trovare alcuna assonanza con il “tritacarne”; Anzi è l’esatto contrario: ovvero partecipazione democratica; soprattutto se ci sono forze giovani pronte a mettersi in gioco per cercare di inserire valori aggiunti, specialmente in questo periodo storico dove, sempre più, l’antipolitica sta diventando un “partito” a se stante.

Chi crede in questo strumento, cioè nella democrazia attiva, e si mette in gioco; se esce vincitore dovrà cercare ed avere nei competitori i primi alleati per la vera partita: “Vincere le Elezioni”

L’esempio di Milano è agli occhi di tutti: Senza divisione alcuna, lo sconfitto ha immediatamente dato il proprio contributo! Pertanto siamo d’accordo che le primarie hanno un valore nobile?

E per Corinaldo perché non dovrebbero averlo? Perchè si afferma , in gergo politichese, che esiste un rovesciamento di tale valore? Perché Antonietti afferma, anche, lungi da me l’ostacolare? E perché si sente un ostacolo?

Certo che da un uomo politico che ha vinto quattro elezioni consecutive (18 anni di attività), anche e soprattutto con i voti del centro-sinistra mi aspettavo di più! Per chi fa parte di un gruppo la parola non ostacolare non dovrebbe esistere, le parole giuste potrebbero essere tante altre: aiutare, sostenere, collaborare,competere ecc….

Vorrei fare un’ultima considerazione: Sono certo che tutti i corinaldesi amino Corinaldo e che il signor Antonietti sicuramente ha dato tanto alla nostra cittadina. Così come sono certo che anche i corinaldesi hanno dato tanto al signor Antonietti.

Per questo sarei ben felice di vedere esperienza ed innovazione fondersi per un unico obbiettivo: Creare qualcosa di nuovo!