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Corinaldo: il Consiglio sul piede di guerra contro il Cir33. ‘Basta con la puzza o chiudiamo l’impianto’

Consiglio Comunale di Corinaldo 3' di lettura 02/10/2011 -

Si è svolto venerdì sera il Consiglio Comunale di Corinaldo, tanti i punti all’ordine del giorno tra cui l’approvazione di un contributo a fondo perduto per le attività commerciali e artigianali del Centro Storico, l’adozione della nuova Variante al Prg e una importante e consistente Variazione di bilancio.



Proprio su questo punto, il decimo in ordine di discussione, il Consiglio Comunale corinaldese si è soffermato a discutere sul problema dell’impianto di compostaggio del Cirr33, situato in località San Vincenzo, che da tempo emana un forte cattivo odore percepito in tutto il paese.

La discussione è partita da uno studio della qualità dell’aria corinaldese commissionato dal Comune ad una equipe di professionisti, un documento che nel giro di pochi giorni sarà presentato in Comune.

Con questo studio potremo verificare la situazione dell’aria del territorio ed avere un quadro ben preciso da dove arriva il cattivo odore –ha sottolineato il primo cittadino, Livio Scattolini-. Dopo di che incontreremo i vertici e i Responsabili dell’impianto di compostaggio e non è da escludere un’ipotesi di chiusura.

Della stessa concretezza, l’intervento di Cesare Morganti, assessore alla Qualità Urbana. “I cattivi odori provenienti dall'impianto di trattamento della frazione umida, sono inaccettabili e inammissibili. Spero vivamente, che con questo studio scientifico sulla qualità dell’aria il sindaco abbia la forza e la volontà di sospendere immediatamente l'attività dell'impianto. Mi sento indignato per i nostri cittadini e per i numerosi turisti che subiscono in modo così imprevedibile i tanti disagi legati ai cattivi odori. Invito tutto il Consiglio e le Associazioni a documentarsi sullo Studio che sarà depositato a breve in Comune e a fare quadrato con il Sindaco per la sospensione immediata dell'attività, poi vedremo e informeremo pubblicamente la cittadinanza su chi saranno le Autorità che si adopereranno per risolvere i problemi legati alla chiusura e a questi chiederemo ufficialmente conto”.

Altro punto importante all’ordine del giorno era l’approvazione di un regolamento per l’erogazione di incentivi a sostegno delle attività economiche del centro storico. Spiegato dall’assessore Goffredo Luzietti ed approvato all’unanimità dal Consiglio, il provvedimento prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto fino a 9 mila euro per le attività del Centro Storico, che insistono dentro la cinta muraria. Il contributo può essere richiesto dalle attività per spese di attrezzature, di restauro dei locali ed anche di affitto. Il 50% della somme verrà elargita subito mentre il restante 50% nei successivi 5 anni.

Ed infine la Variante al Piano Regolatore, approvata con l’astensione della minoranza e spiegata nei dettagli dall’assessore Morganti.

"Una variante nata inizialmente con il preciso intento di prevedere un nuovo tracciato della nuova circovallazione, seriamente e concretamente realizzabile. E' già stato depositato in Comune un serio e puntuale studio di fattibilità e una volta terminato l'iter della Variante sarà possibile iniziare subito i lavori del primo e del secondo lotto. Da segnalare inoltre l'inserimento nelle norme tecniche dell'eliminazione della superficie minima nei comparti edificatori a destinazione sia produttiva che residenziale per offrire la possibilità in questo periodo di crisi di uno sviluppo maggiore a costi chiaramente più limitati. Altra novità è l'introduzione della competenza esclusiva del Consiglio Comunale per la modifica delle schede degli edifici storici isolati in modo da velocizzare notevolmente anche i costi dell'iter per i recuperi.

Sono state inserite anche due nuove aree denominate VP1 al Geofisico di Corinaldo e nell'area privata dell'ex Tiro a Volo per la ricettività turistica con la possibilità di realizzare strutture turistiche. Infine una cosa che merita di essere sottolineata
- ha concluso Morganti- è l'inserimento nello strumento urbanistico della Carta Archeologica, frutto della preziosa collaborazione con l'equipe del professor Lepore che assegna importanza normativa ai siti certi e potenziali."






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 02-10-2011 alle 09:22 sul giornale del 03 ottobre 2011 - 1453 letture

In questo articolo si parla di attualità, livio scattolini, riccardo silvi, cesare morganti, corinaldo

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