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Trasporto pubblico sotto la scure dei tagli. Campanile: 'Ci opporremo con ogni mezzo'


Autunno caldo per la lotta alle polveri sottili ma soprattutto per il trasporto pubblico. Due problematiche che vanno di pari passo dato che per ridurre i valori di pm10 occorre disincentivare l'uso del mezzo privato puntato su trasporto pubblico e bici. La spiaggia di velluto ha evitato la scure dei tagli al chilometraggio annunciata dalla Regione Marche per il mese di settembre. Ma il pericolo è rinviato solo fino al 31 dicembre.
Con i nuovi bilanci e con i tagli della finanziaria da gennaio difficilmente Senigallia scamperà ad una riduzione del trasporto pubblico. Per ora intanto l'assessore al ramo annuncia battaglia e rilancia con l'avvio di una novità assoluta: il trasporto on demand. Nelle zone meno servite dai mezzi pubblici (e dunque principalmente la periferia e le frazioni) e negli orari non coperti dalle corse, basterà chiamare l'Infomobilità e prenotare l'arrivo di un autobus nel giorno e nell'orario che più rispetta le esigenze del passeggero.
“Il trasporto on demand, che partirà tra qualche settimana, sarà una grande novità per la città e sarà un ulteriore incentivo all'uso del mezzo pubblico -spiega l'assessore alla Città Sostenibile Gennaro Campanile- siamo riusciti a garantire il mantenimento del trasporto pubblico anche se probabilmente sarà così solo fino al 31 dicembre. Poi con il bilancio 2012 sarà necessario riorganizzare il tutto, alla luce anche di quelle corse che sono meno utilizzate anche non è questa la strada che vorremmo perseguire. La Regione vuole riproporre già da ottobre un blocco totale del traffico anche più restrittivo di quello di marzo ma non si possono chiedere sacrifici ai cittadini senza dotarli di strumenti alternativi alla mobilità come i mezzi pubblici”. Da lunedì intanto è intanto sono entrati in vigore gli orari invernali del trasporto pubblico che prevedono comunque meno corse rispetto alla stagione estiva sia negli orari notturni che a servizio dei due lungomari. Fino alla fine di dicembre confermati i prezzi dei biglietti. 1,05 euro per la corsa singola con validità di un'ora, 1,90 euro per andata e ritorno e 3,10 euro per i giornalieri.
“La nostra volontà è quella di potenziare e non di tagliare il trasporto pubblico -aggiunge Campanile- ma la situazione per i bilanci comunali è sempre più critica. Se ci verrà chiesto di penalizzare il trasporto faremo di tutto per opporci”. Altro tasto dolente è quello dei valori della polveri sottili, sempre troppo alti. “Continueremo la campagna di sensibilizzazione perchè ancora la concezione dell'uso della bicicletta per i piccoli tragitti non è radicata -lamenta Campanile- anche in questi giorni di riapertura delle scuole, le aree pedonali istituite davanti ai plessi scolastici nelle ore di ingresso e di uscita degli alunni sono piene di auto in sosta. Abbiamo lanciato la campagna Pedibus, con percorsi pedonali sicuri per mandare a scuola i bambini a piedi, ma ancora non basta”.

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