comunicato stampa
Serra de' Conti: la Notte Nera è pronta a svelare le sue meraviglie


Sabato 20 agosto, si accende la Nottenera 2011 di Serra de' Conti. Arrivate prima del tramonto e iniziate gradualmente a immergervi nell'atmosfera di questo magico evento.
Per il quinto anno consecutivo, le luci urbane poco a poco si spengono, i piccoli led ecologici che tracciano i percorsi attraverso le vie, le scalette, le piagge, i cortili, i giardini, le chiese, si accendono e la Nottenera inizia a svelare le sue meraviglie. A cominciare dalla possibilità insolita di vivere un paese bellissimo e curato come quello di Serra de' Conti in modo inusuale, senza l'inquinamento luminoso delle luci urbane e percorso da spettacoli e curiosità. Dalle 20 fino alle 03.45, la “Nottenera” è un susseguirsi di arti sceniche; musica; arti visive; cinema d'animazione e cinema muto musicato dal vivo; laboratori di arti e scienze per adulti e bambini; eventi speciali, site specific e in prima regionale. Insieme a tanto nutrimento per l'anima, c'è anche quello per il corpo e diffusi per il paese si trovano dei punti enogastronomici curati da associazioni e negozianti, con prodotti d'eccellenza del territorio.
L'apertura simbolica di Nottenera è affidata agli “Acheropiti serrani” di Helen Cerina, magliette ispirate alla storia e alla vita di Serra de' Conti, mentre la chiusura sarà segnata dal lancio di piccole lanterne in cielo. E per chi cerca l'alba, la festa continua nel Parco Verde. Il consueto concerto notturno è affidato a Naif Herin che presenterà il suo nuovo disco “Le civette sul comò”. Il palco sarà aperto dagli Hombre all'ombra. Come ogni anno, Nottenera sceglie un tema a cui ispirarsi e quest'anno, l'asse portante è il Bene Comune. Alla ricerca di cosa sia il bene comune si sono imbarcati decine e decine di artisti, che hanno esplorato e risposto, a volte con nuove domande, attraverso i linguaggi più diversi. C'è chi se ne va in giro per le strade di Serra con uno sgabello e delle caramelle, proponendo azioni di teatro psicomagico come Valerio Gatto Bonanni (SemiVolanti) in “Prendi sgabello e guarda tue stelle” e chi come Morena Tamborrino in “Ecohighlight” invita ad ascoltare il canto di Eco, diventata tutta voce per amore di Narciso. Emozionante esperienza di ascolto è anche quella di “Miti d'acqua”, narrazione per voce, viola (composizione di Camilla Dell’Agnola) e genius loci, a partire dalle “Metamorfosi” di Ovidio, proposta dallo storico gruppo O Thiasos Teatro Natura (Sista Bramini e Francesca Ferri).
È inoltre prevista la performance finale del workshop di O Thiasos_progetto Tetrapa dal titolo “Tramonti d'acqua”, così come è prevista la performance finale del workshop condotto da Javier Cura & Moss Beynon Juckes “Storia dell'acqua” a cui partecipano persone da tutta Europa e Stati Uniti. Teatro di narrazione attraverso voce e organetto (Andrea Geri) è quello di Elena Guerrini che con “Orti insorti” invita a recuperare le origini contadine e i valori dello scambio in senso lato, raccogliendo un po' da Pasolini, un po' da Calvino e molto da su nonno contadino (il pubblico è invitato a portare qualcosa di autoprodotto, vino, olio o altro, da scambiare durante lo spettacolo). Attraverso una singolare tecnica di teatro di animazione, Andrea Cosentino invita ad assistere al definitivo tramonto della tv così come siamo abituati a vederla o subirla. Con il suo palinsesto “Telemomò live”, la tv torna in mano pubblica, autarchica e a filiera corta. Partono da una onirica e surreale messa in discussione dello status quo anche Elvira Frosini e Daniele Timpano in “Sì l'ammore no” (2 repliche), andando oltre gli stereotipi dell'infelicità, del femminismo, della pornografia, e raccontando l'amore come bene comune provocatoriamente fatto in playback. Dissacrante e originale il lavoro di 15febbraio (Torino) con la regia di Claudia Hamm (Berlino) “Servizio di pulizia o Corpo sociale”. Difficile definirlo: è un servizio travestito da spettacolo o forse uno spettacolo travestito da servizio? Novità di quest'anno è il cinema muto musicato dal vivo in un progetto in collaborazione con Ar(T)cevia International Art Festival. Il vibrafonista Pasquale Mirra musicherà dal vivo un piccolo gioiello di Charlie Chaplin, “A dog's life” (1918). Immancabile il cinema d'animazione, con la rassegna di corti animati da tutto il mondo, selezionati dall'esperto Andrea Martignoni, la cui prima parte è tutta riservata ai bambini. Caldamente consigliati ai bambini, ma anche ai più grandi i due spettacoli di circo-teatro musicomico: “Vanjuska Moj” di Nando e Maila e “Tri Quater” de Icircondati, che con questo lavoro hanno vinto il premio al Milano Clown Festival 2011. Per i più piccoli c'è anche il racconto-laboratorio di LabOtto.
Bambini e adulti quest'anno si troveranno alle prese con gli enigmi della scienza proposti grazie alla nuova collaborazione con il Museo del Balì. Tre gli appuntamenti: la conferenza spettacolo “150 anni di scienza doc”; il percorso ludico scientifico attraverso i “Balirinti” e l'osservazione guidata della volta celeste. Tra le installazioni che caratterizzano Nottenera 2011 ci sono “Life” di Georgian Stefan, “Panta Rei” di Simone Alessandrini (realizzazione struttura) e Luca Pierini (illustrazione e animazione), “(IN)”, opera anch'essa di Simone Alessandrini stavolta in collaborazione tecnica audio e luci con Cronofobia e il risultato del laboratorio fotografico “Esposizioni di sé” condotto da Luca Luzi. La Chiesa di San Michele ospiterà il coro polacco Gloriam Dei e resterà aperta ai messaggi sul bene comune da consegnare ai posteri, nell'ambito della seconda azione tenera pensata per “TU_Tenerezze Urbane”. L'iniziativa si intitola “L'Arca di chi è?” (fino al 18 settembre). Resterà straordinariamente aperto fino alle 01, il Museo delle Arti Monastiche, un vero tesoro di Serra de' Conti, con la possibilità di un percorso guidato (45 minuti) e biglietto unico 3 euro.
Il visual di Nottenera è ancora a cura di Manuela Santini. Il concept di Nottenera è di Bruno Massi, Sabrina Maggiori e Paula Carbini. L'evento Nottenera 2011, con la direzione artistica di Sabrina Maggiori in collaborazione con Paula Carbini, è realizzato dall'associazione "Nottenera", gruppo di soggetti locali nel quale confluiscono l'associazione TiVittori, il Comune e la Pro Loco di Serra de’ Conti, il Coro “Francesco Tomassini”, il Circolo Legambiente “Verdeacqua”, con il sostegno di Assessorato alla Cultura della Provincia di Ancona. L'associazione è nata quest'anno appositamente per sostenere concretamente e contribuire allo sviluppo del progetto, forte dunque del riconoscimento da parte del territorio. Ingresso Unico 4 euro. Ingresso Gratuito fino a 14 anni. Per informazioni: 389 6577822. Un servizio di Bus Navetta sarà attivo per tutta la serata collegando il centro storico dai principali punti di confluenza a Serra de' Conti.

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