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Uniti contro la crisi sostiene la carovana dalla Tunisia alla Libia

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di Francesca Morici
francesca@viveremarche.it

nicola mancini

Uniti contro la crisi Senigallia aderisce alla campagna nazionale Uniti per la libertà che verrà lanciata ufficialmente con una manifestazione sabato 2 aprile ad Ancona in piazza Roma.

I volontari organizzano una carovana che partirà da Civitavecchia il 6 aprile per raggiungere la Tunisia con medicinali, materiali sanitari e strumentazioni mediche destinate al campo profughi di Ras Jadir. La carovana, con trenta persone provenienti da tutte le regioni italiane, farà rientro in Italia l'11 aprile. Nella giornata di mobilitazione nazionale sarà avviata anche la raccolta di medicinali e fondi con l'allestimento di gazebo. A Senigallia sarà presente un punto informativo e di raccolta domenica prossima in piazza Roma dalle 17 alle 19.30.

Bisogna aiutare concretamente i migranti, i profughi svelano il vero volto della guerra - ha detto Nicola Mancini, Uniti contro la crisi - si bombarda per aiutare la democrazia poi però chi fugge dalla guerra viene trattato come una bestia, non vi è alcuna preoccupazione per i diritti umani. Squallida la strumentalizzazione che la destra fa sia a livello locale che nazionale sulla questione profughi. Il viaggio - spiega Mancini - sarà organizzato insieme alla Mezzaluna rossa, sul posto i volontari incontreranno anche esponenti dei sindacati locali e del movimento studentesco. Sarà girato materiale video per raccontare l'esperienza”.

Il campo raccoglie soprattutto donne e bambini - ha aggiunto Marianna Lombardi – ma anche i feriti da arma da fuoco che provengono dalla Libia. Oltre a medicinali raccogliamo latte in polvere e materiale ortopedico. Stiamo cercando di sensibilizzare la cittadinanza e abbiamo contattato la Caritas, medici, farmacie e scritto al direttore dell'Asur Pesaresi. “Con il denaro raccolto - prosegue Mancini - si provvederà ad acquistare medicinali, quelli più deteriorabili non in grado di tollerare un lungo viaggio, sul posto”.



nicola mancini