Montemarciano: Becci, solidarietà al Comitato carnevalesco

2' di lettura 22/02/2011 -

Con riferimento alla questione della sospensione dell’attività del Comitato Carnevalesco di Marina e della conseguente mancata partecipazione alle manifestazioni del prossimo carnevale, ritengo opportuno esprimere la mia personale solidarietà al comitato ed al suo presidente, in quanto, pur non entrando nel merito della decisione che, in questi casi deve essere solo rispettata, ritengo che da parte della politica ed in particolare dell’amministrazione comunale vi debba essere uno sforzo per superare contrasti e divisioni.

Non è possibile accettare che anche il carnevale diventi luogo di divisioni e risentimenti, finendo per ostacolare e contrastare le iniziative comunque lodevoli di alcuni cittadini, la cui attività contribuisce a creare occasioni di incontro e socializzazione per i cittadini e si riflette positivamente sull’immagine del nostro comune. Per questo faccio un invito forte all’amministrazione comunale, ed al sindaco in particolare, di avere un moto di buon senso e rimuovere ogni ostacolo al fine di evitare nuove divisioni sia tra i cittadini che nel territorio, anche in occasioni che dovrebbero invece essere di festa e di aggregazione.

Tutti sappiamo e sapevamo che la legittima sede del Comitato Carnevalesco era nello storico edificio del “Mandracchio”; perché si è deciso di allontanare il comitato dalla sua storica sede? di quale colpa si è macchiato oggi? Nessuna, credo, per questo ritengo che tale chiusura, da parte dell’amministrazione comunale, sia incomprensibile e soprattutto indegna da parte di chi ha sempre tratto beneficio dal lavoro svolto dal comitato carnevalesco. Per questo, pur non volendo aumentare le polemiche, ritengo che vi sia la necessità di fare, tutti, alcuni passi indietro, per superare tutti insieme ed in maniera costruttiva la situazione attuale. Per il comune di Montemarciano questa è una brutta pagina che va chiusa al più presto.