Paradisi: 'Mangialardi e Pesaresi, una passerella politica del tutto inopportuna'

1' di lettura Senigallia 18/12/2010 -

La passerella natalizia del sindaco Mangialardi e del direttore dell’Asur Pesaresi è iniziativa del tutto inopportuna e di cattivo gusto.

Lunedì mattina la direzione dell’Asur 4 ha infatti organizzato una passeggiata promozionale tra i reparti ospedalieri per gli auguri natalizi. Per la prima volta (nemmeno Luana Angeloni si era spinta a tanto) un sindaco approfitterà delle feste natalizie per curare la propria immagine sfilando tra i malati e tra i familiari di chi soffre in degenza.

Mi meraviglia la leggerezza del direttore Pesaresi, che pure avevo apprezzato per la sobrietà che aveva dimostrato in commissione consiliare, il quale, incurante del fatto che l’ospedale è un luogo di sofferenza e di riserbo, si presta a operazioni eticamente imbarazzanti. Stupisce che dalla direzione dell’Asur siano arrivate addirittura telefonate ai singoli reparti invitando medici e personale a tenersi pronti ad un “evento” che offende il buon senso. Non si può approfittare del dolore per fare propaganda politica.

E non ci si può approfittare di un ruolo direzionale per introdurre con il tappeto rosso sfilate politiche. Invece di stringere mani ed elargire sorrisi tra chi soffre, il primo cittadino e il direttore dell’Asur dovrebbero spiegare perché, ancora oggi, ci sono apparecchiature diagnostiche obsolete, carenza di personale medico, liste di attesa interminabili. Quando riusciremo a passare dalla faciloneria della pacca sulla spalla e del sorriso incravattato alla concretezza dei fatti, sarà sempre troppo tardi.