x

Almas, confermata la condanna a 2 anni e 4 mesi per il padre

viaggio da incubo a Zanzibar 1' di lettura Senigallia 07/12/2010 -

La corte di Appello di Ancona ha confermato la condanna a 2 anni e 4 mesi da scontare agli arresti domiciliari per Akatar Mohamood.



L'ambulante pakistano aveva rapito lo scorso 18 gennaio la figlia Almas, 17enne, affidata dal tribunale ad un centro di accoglienza, perchè il suo stile di vita non era accettato dalla famiglia.

Prese parte al sequestro anche la moglie Mohamood. Gli altri due figli minori sono attualmente affidati ad una struttura protetta.






Questo è un articolo pubblicato il 07-12-2010 alle 19:04 sul giornale del 09 dicembre 2010 - 1398 letture

In questo articolo si parla di cronaca, francesca morici, tribunale, Almas Mahmood, almas

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve https://vivere.me/fe7





logoEV
logoEV
logoEV