Operativo in tutta la provincia il Nucleo di Vigilanza Zoofila


Nato dalla fusione dei gruppi di vigilanza ambientale-zoofila di Legambiente e WWF Ancona, conta 30 volontari attivi in cooperazione con la Procura della Repubblica e le forze dell'ordine
Oltre tremila controlli all'anagrafe canina, 280 cani iscritti all'anagrafe di competenza con l'applicazione del microchip, diciotto sequestri penali per maltrattamento e detenzione incompatibile (tutti convalidati dalla Procura della Repubblica), trenta controlli per inconvenienti igienico/sanitari e maltrattamento nelle colonie feline portati a termine, trentacinque controlli post-affido di cani e gatti e redazione di più di cento verbali di accertamento amministrativo per violazione in materia di detenzione di animali da affezione. Sono i numeri dell'attività svolta nel territorio della provincia di Ancona nell'ultimo anno dal Nucleo di Vigilanza Zoofila, gruppo di guardie zoofile volontarie nato dalla fusione dei precedenti gruppi con analoghe funzioni facenti capo a WWF Ancona e Legambiente Marche.
"E' stato messo in piedi un corso da Legambiente che ha prodotto ventidue nuove guardie zoofile - ha spiegato il coordinatore provinciale di vigilanza di WWF Italia Marco Mancinelli - e questo, oltre agli inconvenienti determinati dal fare lo stesso lavoro da parte di due gruppi formalmente divisi, ha portato alla scelta di creare questo unico gruppo. Scelta condivisa con la Procura della Repubblica di Ancona, con la quale c'è una stretta collaborazione, specie con la persona del Dott.Gubinelli. Quando ravvisiamo illeciti a danni di animali da affezione abbiamo la facoltà, dataci dall'essere equiparati per legge a ufficiali di Polizia giudiziaria, di notiziarne la Procura. Infatti il nostro compito è garantire il rispetto dei regolamenti comunali e della legislazione regionale in materia. Per tale ragione operiamo in sinergia con altre istituzioni quali le Asur, la Polizia e i Comuni. Ed è proprio in special modo per tali enti, oltre che per i cittadini, che abbiamo istituito il numero di recapito telefonico cui segnalare situazioni come randagismo e tutte le altre forme di maltrattamento che meritano la nostra attenzione". Il numero di telefono cui rivolgersi è il 3339311762.
Nelle foto sotto, le condizioni in cui sono stati rinvenuti alcuni cani dalle guardie zoofile.

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