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Elezioni del Pd: Allegrezza pronta a scendere in campo, si cerca un altro candidato

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elisabetta allegrezza

Il Pd alle strette finali sulla presentazione dei candidati per la segreteria cittadina. In vista del rinnovo del direttivo e dei circoli, il partito è ancora alle prese con “screzi” interni al Pd che non riuscirebbero a far convergere tutte le componenti verso un'unica candidatura a capo della segreteria del partito.

La stessa senatrice Silvana Amati era intervenuta nel dibattito politico sollecitando “passi indietro” e “senso di responsabilità” per arrivare ad un accordo unitario su una solo candidatura. Proprio come è accaduto per Emanuele Lodolini, ri-canadidato unico alla segreteria provinciale del Pd, e anche secondo le direttive del Pd nazionale. A Senigallia però il quadro e soprattutto le correnti politiche interne al Pd sembrano andare verso la “scissione”. Una parte del partito infatti starebbe lavorando per presentare una candidatura alternativa a quella (ormai quasi ufficiale) di Elisabetta Allegrezza, ex consigliere comunale.

La Allegrezza, sostenuta inizialmente sostenuta dalla corrente della mozione Bersani tra cui figurano nomi di spicco come quelli di Furio Durpetti, presidente della Gestiport di Senigallia, e di Lorenzo Magi Galluzzi, attuale capogruppo in consiglio comunale del Pd, sarebbe riuscita ad attirare anche il filone del Pd che caldeggiava la candidatura di Michelangelo Guzzonato. Dopo l'indisponibilità a candidarsi dell'ex assessore alle finanze, la stessa senatrice Amati ha “sponsorizzato” la Allegrezza. Ma non tutto il partito sarebbe pronto ad accodarsi alla scelta caldeggiata dalla Amati e così alcuni starebbero lavorando per presentare una candidatura alternativa, che potrebbe essere quella di Beatrice Brignone per i sottoscrittori della mozione Marino. Sembrerebbe anche tramontata la candidatura di Cristian Ramazzotti, ex assessore al bilancio, caldeggiato dal segretario uscente Fabrizio Volpini.

Lo stesso si era chiamato fuori dai “giochi” della segreteria di partito perchè incompatibile con il suo ruolo di assessore comunale. Se il Pd andrà al rinnovo della segreteria con due o più candidati, agli stessi saranno associate liste “bloccate” con alternanza tra uomini e donne. Il voto è fissato dal 15 al 17 ottobre mentre i termini per la presentazione delle candidature scadono nel fine settimana.



elisabetta allegrezza