Ara Güler: Senigallia fa omaggio alla fotografia di Istanbul

Quest'anno Istanbul è stata designata come capitale europea della Cultura. L'Europa guarda ad oriente e le Marche, che già furono la porta verso l'oriente dello stato pontificio, delegano a Senigallia il compito di omaggiare la cultura turca; la spiaggia di velluto risponde organizzando un evento di rilevanza internazionale sulla fotografia: una mostra dedicata ad Ara Güler, il più grande fotografo della Turchia e del bacino mediterraneo.
L'inaugurazione della mostra è prevista per l' 11 settembre a Palazzo del Duca, sede della mostra fino al 3 ottobre. Per la giornata iniziale è previsto anche un collegamento in video conferenza con l'artista turco che per ragioni d'età, Ara Güler ha da poco compiuto 82 anni, non potrà venire a Senigallia.
"Questo - spiega l'assessore Stefano Schiavoni - è un momento molto importante per Senigallia, è la fase conclusiva di un lavoro che abbiamo fatto nei mesi scorsi e negli anni passati. Forse non riusciamo a rendercene conto, ma la nostra città è conosciuta in tutto il mondo per la fotografia di Mario Giacomelli e per la Scuola del Misa che continua a portare avanti il lavoro".
"Questa non è la fase conclusiva del lavoro, - subito interviene il Sindaco Maurizio Mangialardi - ma un altro salto di qualità che facciamo, perchè il progetto di 'Senigallia città della Fotografia' è un qualcosa che rimanda ad una peculiarità unica della nostra città. La mostra è stata incastonata all'interno di una serie di eventi sulle arti visive offerte da Senigallia durante l'anno".
Poi la parola passa a Carlo Emanuele Bugatti, direttore del Musinf, che insieme a Gianni Volpe curerà da vicino la manifestazione: "Sono davvero molto contento che a Senigallia ci sia una mostra di questo mito della fotografia. Senigallia ha sempre guardato ad oriente ed è sempre stata nelle rotte che dal mare collegano i partner commerciali della Turchia era così già durante le prime fiere di S.Agostino e non è un caso se molte vie del Rione Porto hanno nomi che rimandano alla Turchia. Questo evento è realizzato in contemporanea ad un'altra mostra, sempre di Ara Güler, che si svolgerà ad Atene e sono molto contento che numerose opere siano da noi".
"Attraverso la fotografia, e questa mostra, si esprime al meglio il legame tra Senigallia e la cultura turca, - conclude Gianni Volpe - io ho conosciuto Ara Güler e l'ho fatto potendo spendere il nome di Giacomelli e di Senigallia, perchè la cultura è il miglior biglietto da visita che abbiamo e questa manifestazione metterà Senigallia all'altezza del ruolo che svolge".
In mostra ci saranno circa 50 opere di Ara Güler che potranno essere visitate tutti i giorni dalle 17 alle 20. Ad anticipare l'evento, però, ci sarà un workshop dedicato all'artista che verrà tenuto insieme ad un collaboratore di Ara Güler, le domande hanno superato i posti disponibili e in questi giorni avrà luogo una preselezione dei partecipanti.

Questo è un articolo pubblicato il 04-09-2010 alle 15:04 sul giornale del 06 settembre 2010 - 1035 letture
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