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Renzo Arbore al Jamboree: 'Arrivederci al prossimo anno'


Il Summer Jamboree ha chiuso ieri sera la sua decima edizione col botto. Sono numeri da record quelli toccati dal festival internazionale della musica e della cultura dell'America degli anni '40 e '50 che solo nella serata di sabato ha registrato il sold out.
Secondo una prima stima, il fiume umano di basettoni e pin up che ha invaso tutta l'area del Foro Annonario, della Rocca e di piazza del Duca, ha coinvolto circa 30 mila spettatori. Ma la notte del rock'n'roll si è trasformata nel Renzo Arbore Show. Il talent scout, super appassionato del vintage e degli anni '50, a sorpresa è salito sul palco del Foro Annonario, tra una performance e l'altra delle band in scaletta per il concerto live, regalando al pubblico in visibilio tre pezzi di puro swing e jive.
Improvvisazione alla quale lo stesso Arbore non ha resistito. “Ho visto crescere il Summer Jamboree e sono entusiasta di tutto questo successo -ha detto dal palco Arbore-adoro questo Festival e adoro Senigallia”. Parole che suonano come campane a festa per il popolo del Jamboree. Ma Arbore va oltre e promette. “Arrivederci a prossimo anno!”. Come da consuetudine, Arbore non ha dimenticato di salutare i volontari della Lega del Filo d' oro di Osimo, di cui da anni è testimonial, e che “fa onore a tutte le Marche”. Ma proprio come gli almeno dieci mila assiepati in ogni dove, dentro e fuori la piazza del Foro Annonanrio, anche per Arbore la voglia di non smettere col r'n'r è stata troppo forte.
Sceso dal palco, dove ha salutato la città insieme al sindaco Maurizio Mangialardi, il cantautore partenopeo ha assistito a tutto lo spettacolo della Abbey Town Orchestra, formazione composta da ben 22 elementi, fino all'1. Quando il live è finito, e la folla continuava a ballare in ogni angolo e in ogni piazza, Arbore si è trasferito alla Rotonda. Un vero colpo di fulmine, ha detto Arbore commentando la suggestione della struttura. “Sono estasiato da tutta questa bella gente che balla il jive”, ha detto. In centro storico la musica, organizzata anche da bar e locali, è proseguita fino alle 3 del mattino ma già intorno alle 2.30 il flusso di spettatori ha cominciato a defluire lentamente verso il lungomare, per continuare, fino all'alba, a ballare il rock'n'roll.
Le foto di Renzo Arbore fra gli stand sono di Emiliano Pagani. Foto e video della serata sono di Alice Pettinari.

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