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Di giorno impiegati e operai, di notte ladri: ecco la video notizia

3' di lettura Senigallia 10/06/2010 - Di giorno semplici operai e impiegati ma di notte ladri esperti tutto fare. Sono stati colti in flagranti sul fatto e arrestati due trentenni senigalliesi specializzati in furti in strutture per così dire “pubbliche”.



Da tempo i due sembra avessero preso di mira vari edifici della città: la scuola media Belardi di Marzocca, la Mercantini di Senigallia, la piscina delle Saline, il poliambulatorio dell'Asur, i cantieri della Gorgovivo Multiservizi oltre a vari bar e ristorantini. Nel garage di casa di uno dei due arrestati i carabinieri della Compagnia di Senigallia del capitano Roberto Cardinali hanno trovato di tutto. Oltre 120 pezzi di refurtiva delle categorie merceologiche più disparate: macchinette da caffè prelevate dalle scuole, cassette per gli attrezzi, materiale da cancelleria, un misura pressione e stick per misurare il diabete rubati alla Asur, televisori, pastelli e acquerelli, cavi elettrici, scale della Gorgovivo, occhialini da nuoto rubati alla piscina delle Saline e oggetti vari.

Insomma un vero e proprio bazar allestito, secondo gli investigatori, nell'arco di almeno un anno e mezzo di “colpi”. A smascherare il secondo lavoro cui erano dediti i due senigalliesi sono stati i carabinieri del nucleo radiomobile guidato dal comandante Vincenzo Mastronardi che intorno alle 2,15 di mercoledì notte hanno visto i due soggetti uscire dalla porta laterale del bar Peccati di Gola, sulla statale Raffaello Sanzio, da dove avevano prelevato alcuni spiccioli. Fermati e portati in caserma i due hanno praticamente confessato. Nella vettura di uno dei due i militari hanno trovato materiale per lo scasso tra cui due torce, due paia di guanti e un sacchetto di monete mentre nel garage dell'abitazione di uno dei due, oltre alla refurtiva, i militati hanno trovato anche piedi di porco, altre paia di guanti, tenaglie, e bastoncini che infilavano nelle fessure di porte e finestre per forzare gli ingressi. Dopo la confessione per S.D. e L.E., entrambi trentenni senigalliesi si sono aperte le porte del carcere di Ancona. Processati ieri mattina per direttissima, i due hanno patteggiato rispettivamente 4 e 6 mesi con pena sospesa.

Circa il “mercato” cui era destinata la refurtiva, i due avrebbero ammesso di prediligere essenzialmente bazar e mercatini. Sgominata quella che i carabinieri ritengono la banda che al momento era dedita a colpire quasi ogni notte le strutture pubbliche e i bar di Senigallia, il mirino dei militari punta adesso nell'entroterra. Nel territorio compreso tra Corinaldo, Belvedere Ostrense e Ripe infatti, si starebbe verificando una recrudescenza del fenomeno legato ai furti nelle abitazioni private. La compagnia di Senigallia ha già rafforzato il pattugliamento delle zone ritenute più sensibili, confidando anche nella collaborazione dei cittadini, pronti a segnalare ogni movimento sospetto.








Questo è un articolo pubblicato il 10-06-2010 alle 23:37 sul giornale del 11 giugno 2010 - 3036 letture

In questo articolo si parla di cronaca, furti, arresti, giulia mancinelli, ladri





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