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Aperture serali estive: serve al turismo ma i commercianti vanno in crisi

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“Per la destagionalizzazione occorre lavorare tutti insieme, le polemiche non aiutano ad affrontare un momento già di per sé difficile a causa della congiuntura economica”.

I commercianti replicano agli albergatori che avevano bacchettato i colleghi, “colpevoli” di non collaborare. In particolare, il presidente di Asshotel Claudio Albonetti aveva stigmatizzato su situazioni che “non aiutano ad allungare la stagione turistica” quali le aperture serali dei negozi limitate a luglio e agosto, i prezzi che restano ferragostani anche se il clou della stagione è passata o il lungomare senza ombrelloni già dai primi di settembre.

Le aperture serali serali rappresentano un impegno particolarmente gravosi per i commercianti -afferma il segretario di Confcommercio Riccardo Pasquini- i negozi del centro storico sono già aperti tutte le domeniche, anche d'inverno, e aprire dopo cena è difficile. Il problema è che molte attività sono a gestione familiare, con esercenti al lavoro dal mattino al tardo pomeriggio e per molti tenere aperto anche dopo cena è spesso impossibile, soprattutto per mancanza oggettiva di tempo. Il commercio a Senigallia negli ultimi anni ha fatto grossi passi in avanti, sia con le aperture domenicali che serali d'estate ma è giusto che i commercianti possano organizzarsi come credono. Agli albergatori diciamo che si si vuol parlare di collaborazionismo occorre sedersi seriamente tutti insieme attorno ad un tavolo e studiare una strategia comune. Gli attacchi unilaterali non servono, né aiutano il turismo”.

Da Confesercenti arriva la proposta di creare un consorzio. “Mettere d'accordo parti in causa diverse è estremamente difficile -fa eco il segretario di Confesercenti Iorio Tombesi- una soluzione possibile e auspicabile potrebbe essere la creazione di un consorzio che mette insieme il maggior numero possibile di commercianti. Del resto mentre gli alberghi aprono e chiudono a seconda delle proprie esigenze, per il commercio è diverso. I negozianti sono sempre aperti e quando si parla di un'ulteriore estensione dell'orario lavorativo con le aperture serali, entrano in gioco fattori discriminanti come la disponibilità di personale e anche lo stress lavorativo aggiuntivo. Come categoria puntiamo molto sulle aperture serali estive nel centro storico ma ci rendiamo conto che la situazione per molti è pesante. E' un momento difficile, le mareggiate di questi giorni mettono in crisi anche i bagnini e la stagione non decolla. Dobbiamo aiutarci reciprocamente”.



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