statistiche accessi

x

Arcevia: approvato il bilancio, l'opposione contraria

2' di lettura 03/05/2010 - In un consiglio comunale fiume, durato oltre 5 ore, l'amministrazione Bomprezzi ha approvato il bilancio di previsione 2010 e pluriennale 2010-2012. Bocciati gli emendamenti dell'opposizione.

Come si prevedeva, il consiglio comunale più importante dell'anno, quello sul bilancio, ha visto la partecipazione attiva di tutto il Consiglio Comunale, un dibattito attorno alla manovra finanziaria durato diverse ore e che ha portato all'approvazione del documento presentato dal vicesindaco Dalmiro Lenci.

Una seduta, iniziata alle 17.30, che ha toccato diversi punti all'ordine del giorno tra cui l'istituzione e l'approvazione del nuovo regolamento per l'applicazione del canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (Cosap), l'approvazione del nuovo regolamento per l'applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni, l'acquisizione di alcune aree nella frazione San Giovanni battista e la cessione di una porzione di terreno in zona Conce.

Ma al centro del dibattito c'era soprattutto il bilancio. A presentarlo il vicesindaco Lenci con una dettagliata relazione. "La formazione di questo bilancio di previsione2010 e pluriennale 2010-2012, risente degli effetti della crisi generale: i comuni registrato per primi il dato reale del disagio dei singoli, delle famiglie, delle imprese. La crisi è infatti sia produttiva che occupazionale e i risvolti sono ovviamente di carattere sociale e in questo difficile contesto, nel redigere il bilancio, ci troviamo anche a fare i conti con il Patto di Stabilità. L'amministrazione comunale di Arcevia -ha spiegato il vicesindaco- ha predisposto un documento finanziario che è il risultato di una politica di assoluto rigore intrapresa oramai da anni nella gestione delle spese correnti, con particolare attenzione alla loro economicità, affiancata ad un'attenta politica delle entrate."

La manovra, pari a 8 milioni di euro prevede diverse novità. Innanzitutto il ritocco al rialzo delle tariffe Tarsu (+8,5%) e dei servizi a domanda individuale (la retta dell'asilo a 300 euro). Ma allo stesso tempo è rimasto invariato il contributo per il sociale (577 mila euro) ed aumentato quello verso il turismo e la cultura.

Presentato anche il piano triennale delle opere pubbliche che prevede la realizzazione di nuovi loculi al Cimitero di Castiglioni, la manutenzione straordinaria dei cimiteri di Castiglioni, Colle Aprico e di Arcevia, il restauro e il consolidamento della cinta muraria, l'ampliamento del cimitero del capoluogo e il rifacimento dell'illuminazione ad Avacelli.

Attiva e puntuale la partecipazione della minoranza la quale ha bacchettato l'amministrazione sia sul rialzo delle tariffe che sulle spese di gestione della macchina comunale. Tutti gli emendamenti presentati non sono stati però approvati.








Questo è un articolo pubblicato il 03-05-2010 alle 11:59 sul giornale del 04 maggio 2010 - 688 letture

In questo articolo si parla di arcevia, attualità, consiglio comunale, riccardo silvi





logoEV
logoEV
logoEV